No vedi che più avanti fa anche l'ipotesi del tratto mistilineo, una parabola il cui tratto apicale è una retta. Lo risolve in modo diverso e più complesso rispetto al metodo del rapporto tra l'angolo formato dalle due rette tangenti e la lunghezza dell'arco (ricorre ai limiti ecc...)
Ovviamente, perché appunto la curvatura è una proprietà locale, ossia vale solo in un intorno di un punto, se ti allontani troppo dal punto considerato, non ha nessunissimo senso parlare di curvatura, se non in modo "intuitivo", come dire, quella strada è più curva di quell'altra...ecco, per dire questo, come fa quel link, si usa un concetto intuitivo di curvatura media, che però non ha niente di rigoroso e di fondato, l'unica cosa vera è che la curvatura in un punto si ottiene come "limite" della curvatura media di un archetto di curva attorno a quel punto...ma se non si fa il limite, la curvatura media non rappresenta nulla e non ha nessun significato.