Ciao ragazzi, sto affrontando l'argomento oscillazioni e ho letto sul libro che nel caso che ci sia un blocco attaccato ad una molla su un piano orizzontale posso dire che l'energia $ E=K+U=1/2*K*(Xm)^2 $ , dove U in questo caso è l'energia potenziale associata alla molla.
(1) se mi trovo in una situazione dove il blocco e la molla sono verticali, devo considerare anche l'energia potenziale gravitazionale (fissando h=0 in un certo punto di riferimento) giusto? quindi ciò che ho scritto sopra è valido solo per blocchi orizzontali giusto?
(2) ora veniamo al problema:
Tre vagoni pieni di carbone di 10000 kg ciascuno sono tenuti fermi in miniera su un binario inclinato di 30° per mezzo di
un
cavo parallelo al piano del binario. si è osservato un allungamento del cavo di 0.15m un instante prima che cadesse il
gancio
fra i due vagoni inferiori, lasciando cosi libero di scendere per il piano inclinato l'ultimo vagone. Ammettendo che il cavo
obbedisca alla legge di Hooke, trovate:
la frequenza e l'ampiezza delle oscillazioni indotte nei due vagoni rimanenti.
per il primo punto non ho avuto problemi mentre per il secondo avevo deciso di provare a risolverlo tramite alcune considerazioni sulle energie, ponendo che quando i due blocchi quando erano nel punto più basso del piano inclinato avessero velocità 0 poichè i blocchi a quel punto sarebbe tornati in alto.
avevo deciso di porre convenzionalmente h=0 proprio qua nel punto più basso.
quindi l'unica energia che avrei in questo istante sarebbe quella della molla.
però ora non saprei cosa fare con ciò che ho detto.
altrimenti avrei pensato di risolvere il secondo punto tramite la legge di NEWTON, scrivendo la massima estensione verso il basso della molla come $ -Fp+kX=0 => 2mgsin(30)=KX => X=Xm=(2mgsin(30))/K $ avendo ricavato K dal primo punto.
In questo modo però andrei a dire che l'accelerazione è uguale a zero nel punto più basso e ciò non credo sia vero.
Grazie dell'aiuto.