dRic ha scritto:[...]
Le tornano come spiegazioni del fenomeno? (Spero di aver fatto capire cosa ho in mente).
Come prima cosa dammi del tu, sui forum si usa sempre il tu
Sì mi pare vada bene , l'importante è aver ben chiaro che la velocità del suono è la velocità di propagazione di un disturbo. La modalità con cui il disturbo si propaga dipende da come la varie particelle interagiscono tra loro, per un gas dipende dal libero cammino medio, e dal numero di particelle nel volume, in pratica quindi dalle variabili macroscopiche temperatura e densità (e/o pressione ovviamente).
dRic ha scritto:Per concludere vorrei porre una domanda: se il cilindro pare da una velocità inferiore a quella del suono e mano a mano accelera fino a raggiungere e oltrepassare la velocità del suono cosa succede? Il boom sonico degli aerei avviene perché sono in un ambiente "aperto". Ma se sono in un condotto? Non succede nulla ?
Comunque si produrrebbe una discontinuità (poi la natura smussa tutte le singolarità quindi comunque ci sarebbe una molto piccola zona intermedia) tra particelle non interessate alla perturbazione e particelle che hanno risentito del moto del pistone. L'intensità dell'onda d'urto (della discontinuità quindi) e dunque il rumore del boom sonico dipende peraltro anche dalla forma geometrica dei domini interessati. E' ovvio poi che l'onda d'urto deve uscire dal cilindro per sentirla direttamente, altrimenti entra in gioco il materiale del cilindro che vibra. Nulla di paragonabile al boom sonico di un aero ovviamente.
Anche una frusta che schiocca, schiocca per l'onda d'urto (l'estremità è più veloce della velocità del suono): è un boom sonico anche quello.