ok... forse sto iniziando a capire, sarei grato se potessi indirizzarmi sulla dimostrazione del lavoro della trasformazione politropica con deflusso.
Propongo poi un esercizio d'esempio in cui si fa uso proprio di tale lavoro
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1)Qui si è utilizzato il lavoro per un sistema aperto, ma non è possibile pensare al compressore come una serie di sistemi chiusi che ad ogni giro compiono la stessa trasformazione ? Qui avrei utilizzato la versione del lavoro politropico per sistemi chiusi sbaglio o no ?
2) Per quando riguarda il punto b) perchè hanno calcolato la pressione $p_i$ in questo modo $p_i = sqrt(p_1*p_2)$ ?
Posto anche il resto dell'esercizio svolto per chi fosse interessato
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Infine propongo un ultimo problema, che mi ha suscitato diversi dubbi.
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Non riesco a capire perché la pressione finale all'interno della bombola sia uguale alla pressione del fluido con cui è stata riempita: ma il fluido non si espande una volta entrato nella bobmbola, con la conseguente diminuzione della sua pressione ?
NB Il gas che riempie la bombola è spinto dal gas che sta a monte (rappresentato dal pistone)
Aggiungo anche questa domanda che mi è venuta in mente quando ho pensato al problema : quando utilizzo il gas compresso di una bombola( che può essere per esempio quella dei sub) la pressione di uscita del fluido diminuisce o è sempre costante man mano che la si utilizza ?