maximpertinente ha scritto:Come al solito si sta facendo confusione tra diversi concetti della RR.
È proprio vero, qualcuno sta facendo confusione tra i concetti della RR !
La velocità della luce, nel vuoto, non si somma al movimento della sorgente.
E questo è vero . Meglio dire :
non si somma alla velocità della sorgente , valutata rispetto a un dato riferimento assunto "di quiete" . Te l'hanno già detto diverse volte, ma tu continui a sostenere il contrario (forse senza accorgertene), cioè che in un riferimento inerziale in moto, la velocità c risulta sempre uguale.
Dire che in un riferimento inerziale in moto ( ma rispetto a chi ? Ecco una
tua confusione. Chi sta nel riferimento inerziale dice che è in quiete, guarda un po' ! ) la velocità della
luce è sempre uguale a $c$ è in linea con i principi della RR . Perciò, quello che dico
non è contrario al fatto che la velocità della
luce nel vuoto non si somma alla velocità della sorgente .
Dagli appunti di R. Casalbuoni :
Testo nascosto, fai click qui per vederlo
Dal libro "Special Relativity" di Woodhouse ( punto P2 ) :
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dal libro "Special relativity" di Gron ( con la doppia precisazione) :
Testo nascosto, fai click qui per vederlo
dal corso di Marchetti :
Testo nascosto, fai click qui per vederlo
dal corso di David Tong (Cambridge) :
Testo nascosto, fai click qui per vederlo
e potrei continuare , ma sono stanco.
Dalle tue affermazioni si intende che un osservatore fermo misurerà la propagazione dalla sorgente a velocità c, sommata alla velocità di movimento del sistema inerziale.
E chi intende questo? Forse solo tu . Quando disegniamo un diagramma di Minkowski , per due osservatori in moto relativo, la linea -
luce è rappresentata sempre dalla stessa bisettrice degli assi $t,x$ ovvero $t',x'$ ovvero $t'', x'' $ ..... $c$ non si somma con la velocità del sistema inerziale!
Diverso è per l'osservatore solidale al sistema della sorgente, poichè il tempo scandito dal suo orologio rallenta per traslazione, e quindi misurerà la luce con una velocità diversa (maggiore) da quella misurata solidali al vuoto. Fatti i conti.
Ah , davvero ?! Santissimo Einstein !! Con questo , ti sei proprio immortalato, Max !!
Per prima cosa, il tempo dell'orologio dell'osservatore solidale alla sorgente di
luce " non rallenta" . Che significa " rallenta" ? Mi sembra che non ti sia chiaro un punto essenziale della relatività : solo se confrontiamo l'orologio dell'osservatore che consideriamo
in moto con
due orologi dell'osservatore che consideriamo
in quiete , possiamo renderci conto che il primo ha accumulato, per effetto del moto relativo , meno tempo rispetto al tempo coordinato segnato dai due orologi in quiete.
Seconda cosa : la
luce nel riferimento in moto non potrà avere valore maggiore di $c$ , per il solo fatto che il sistema è " in moto" ! Moto e quiete , in relatività,
sono relativi . E $c$ è sempre $c$ , non cresce o diminuisce : ti ho detto prima della bisettrice sul diagramma di Minkowski , che rimane sempre la stessa .
Che cosa ci stai raccontando, Max ?
E per quanto riguarda la permittività, è un parametro che assume le lunghezze di campo (spazio-tempo lo conosci), e dalle tante risposte agli utenti che hai scritto in svariati thread, si denota benissimo che tu non lo tieni in considerazione.
e non lo terrò mai in considerazione, visto che non so di che cosa tu stia parlando . Ma forse sono ignorante in materia. Mi vuoi spiegare che cos'è questo
parametro che assume le lunghezze di campo ?
We look for patterns when we are hungry or threatened, rather than bored. I don't think we needed to think about things when we were in standby mode in the ancient past.