Pazzuzu, questa:
$1/2M(V_0+ΔV)^2−1/2MV_0^2$
non mi pare uguale a questa:
$1/2MΔV^2+MV_0(ΔV)$
Comunque l'esempio di mgrau evidenzia che la stessa energia fornita dalla molla, a seconda della velocità iniziale (corrispondente ad un sistema di riferimento di osservazione), riconduce a risultati di bilancio differenti, non conciliandosi con il principio di conservazione.
Invece con le seguenti, i bilanci restano invariati:
$ΔE = mΔv = mvec(a)Δt$
per l'unità Joule:
$ΔJ = mΔvsqrt2/2$
Del resto, che la potenza (i Joule al secondo) resta invariata lo puoi constatare anche dal consumo di propellente del razzo, che rimane uguale nel tempo e che non è dipendente dal modulo v (o sistema di riferimento della superficie di controllo) che si vuole assumere.