Ciao TheDroog, ti stai un po' complicando la vita: il teorema di Gauss va benissimo in questo caso per calcolare $\vec(E)$, puoi usarlo per verificare il risultato raggiunto attraverso le seguenti considerazioni fisiche:
Avrai presente il fenomeno dell'
induzione elettrostatica, quello che avviene quando la carica $q$ è depositata sulla sfera di raggio $R_1$ è che essa induce una carica $-q$ sulla superficie interna del guscio e, a sua volta, induce una carica $q$ sulla superifice esterna del guscio. Detto ciò facciamo le nostre valutazioni:
• $r < R_1$
siamo all'interno di un conduttore quindi $\vec(E)(\vec(r)) = 0$ (banale!);
• $R_1 < r < R_2$
siamo all'interno della prima cavità, sapendo che
il contributo di un guscio uniformemente carico al campo elettrico al suo interno è nullo, ce ne freghiamo di ciò che accade aldilà di $R_2$ e , sapendo che
il campo elettrico generato da un guscio uninformemente carico (o anche una sfera) al suo esterno è uguale a quello che produrrebbe tutta la carica del guscio concentrata nel suo centro, ci aspettiamo che il campo sarà:
$\vec(E)(\vec(r))= 1/(4 \pi \varepsilon_0) q/(r^2) \hat(r), \quad R_1<r<R_2$,
dove $\hat(r)$ è il versore radiale uscente;
• $R_2 < r < R_3$
siamo di nuovo all'interno di un conduttore, $vec(E)(\vec(r)) = 0$;
• $r> R_3$
per le stesse considerazioni fatte nel secondo punto, osservando che effettivamente la carica totale contenuta nel guscio è $q$ (basta sommare le cariche presenti sulle superifici di separazione: $q -q +q = q$), il campo sarà:
$\vec(E)(\vec(r))= 1/(4 \pi \varepsilon_0) q/(r^2) \hat(r), \quad r>R_3$.
sperio ti sia un po' più chiaro, fammi sapere se hai altri dubbi.