Un dubbio sulla determinazione del rapporto tra Cp e Cv (calori specifici a pressione e volume costanti): se in un'esercizio mi viene richiesto il loro rapporto k e come dati ho un gas perfetto e trasformazione quasi statica, come stabilisco il valore dei 2 calori? Non devo conoscere anche se il gas in questione è mono/bi/poliatomico?
Vi lascio anche il testo dell'esercizio
Un gas perfetto, inizialmente a pressione p1= 1 atm e temperatura T1 = 300 K, è rinchiuso in un cilindro a pistone mobile. Viene compresso isotermicamente fino ad ¼ del volume iniziale V1 e poi fatto espandere adiabaticamente fino al volume V1 e alla pressione p3= 0,4 atm. Ipotesi di trasformazioni quasi-statiche, determinare il rapporto tra cp e cv.