In entrambi i casi sulla carrucola agisce il tiro della fune.
Nel primo problema il tiro non è uguale al peso, forza che è esercitata dalla Terra sul corpo attaccato, perchè il corpo subisce una accelerazione. Questo implica che su di esso deve esserci necessariamene una risultante non nulla e quindi che il tiro è diverso dal peso (in modulo inferiore).
Nel secondo problema, invece, viene applicata una forza direttamente alla fune. La fune, essendo ideale (ovvero perfettamente flessibile, inestensibile e senza massa) la trasmette inalterata sulla sua lunghezza. In questo caso la forza applicata è quindi uguale in modulo al tiro.
Per Karl:
non è corretto affermare che
karl ha scritto:..... T e' la (unica) forza che produce sulla carrucola un moto orario ...
La carrucola ha in effetti un moto di rotazione con accelerazione angolare costante attorno al suo centro di massa e quindi deve essere soggetta a una
coppia di forze. Infatti sono
due le forze che producono il moto della puleggia:
* una è effettivamente il tiro del cavo
* l'altra è la reazione (verso l'alto) esercitata dal perno centrale (che in modulo è ancora pari al tiro).
ciao
"La matematica non si capisce, alla matematica ci si abitua" von Neumann.
"The strength of a chain cannot be increased by improving the strongest links" D. Broek.