Esercizio fisica: principio di Archimede

Messaggioda yattaran » 02/05/2007, 14:05

Questo esercizio non so proprio come farlo :? :

Sapendo che un galleggiante di volume V = 2 m3 galleggia in acqua con 2/3 del suo volume immerso.
Calcolare la massa massima m che si può porre sul galleggiante senza farlo affondare.

Qualche idea? Grazie

Yattaran
Avatar utente
yattaran
Starting Member
Starting Member
 
Messaggio: 3 di 15
Iscritto il: 30/04/2007, 22:25

Messaggioda Steven » 02/05/2007, 14:28

Poichè il galleggiante non affonda, è in stato di quiete, pertanto la forza peso è uguagliata dalla spinta di Archimede, che chiameremo S

$S=mg$
ma questa spinta sappiamo che è $d_(H_2O)*V*g$ (d è la densità del fluido)
quindi
$d_(H_2O)*V*g=mg$
ovvero
$d_(H_2O)*V*=m$

Ora conosci la massa del corpo galleggiante
Immagina pertanto una situazione limite, in cui il peso totale (galleggiante più quello aggiunto) non è più equilibrato da una spinta di Archimede, neppure dalla più grande, che si ha quando tutta la frazione del galleggiante è immersa sotto il pelo dell'acqua.
Si tratta solo di impostare una nuova e semplice equazione.
Ciao
Steven
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 652 di 5708
Iscritto il: 12/11/2006, 14:47

Messaggioda yattaran » 02/05/2007, 21:03

Ciao, grazie della risposta.
Ho ancora dei dubbi che ti vorrei esporre:

Il mio primo dubbio è quello sulla massa, leggendo l'equazione che mi hai scritto non capisco perchè debba usare tutto il volume e non i 2/3 di esso, cioè quelli che effettivamente sono sott'acqua e che corrispondono alla massa dell'acqua spostata.

Il mio secondo dubbio è quello dell'equazione che mi dicevi, poi la massa la devo aumentare di 1/3?

Yattaran
Avatar utente
yattaran
Starting Member
Starting Member
 
Messaggio: 4 di 15
Iscritto il: 30/04/2007, 22:25

Messaggioda Steven » 02/05/2007, 21:48

Ti chiedo scusa, mi sono espresso male.
In effetti il volume che devi considerare per la prima equazione è solo quello immerso.

Per l'equazione finale, non devi aumentare la massa.
Infatti quella trovata nel procedimento è già la massa totale del gallegiante.
Ciò che devi considerare per la seconda equazione risolutiva è il volume, questa volta per intero.
Infatti devi chiederti: quando otterrò la maggiore spinta idrostatica possibile? Questo avviene quando tutto il volume è immerso.
Uguagliamo questa spinta massima a una forza peso sconosciuta
$S=P$
$d_(H_2O)*V_(TOT)*g=Mg$
Dove M è una massa sconosciuta.
Risolvi rispetto a M, e trovi che quel valore è il valore limite per il quale la spinta di Archimede (maggiore) riesce a tenere a galla l'oggetto.
Sottraendo a questo valore la massa del galleggiante già nota, trovi il carico aggiuntivo.

Tutto chiaro?
ps: se non riesci a capire le formule, scarica il programmino apposito, che adesso ti segnalo in un altro post.
Steven
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 653 di 5708
Iscritto il: 12/11/2006, 14:47

Messaggioda Steven » 02/05/2007, 21:50

https://www.matematicamente.it/f/viewtopic.php?t=6292

Vedi un po' qua, se ti serve...

Ciao
Steven
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 654 di 5708
Iscritto il: 12/11/2006, 14:47

Messaggioda yattaran » 02/05/2007, 22:08

Grandissimo sia per il programma che per la spiegazione!!!
Ora è tutto chiaro!

Grazie mille

Yattaran
Avatar utente
yattaran
Starting Member
Starting Member
 
Messaggio: 5 di 15
Iscritto il: 30/04/2007, 22:25

Messaggioda Steven » 02/05/2007, 22:16

Figurati, per così poco :wink:
Ciao.
Steven
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 656 di 5708
Iscritto il: 12/11/2006, 14:47


Torna a Fisica, Fisica Matematica, Fisica applicata, Astronomia

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite