Duccio, andiamo con ordine . Innanzitutto tu poni un problema di dinamica e non di statica : hai un pendolo composto , e non un pendolo semplice , [cioè non si tratta di una pallina attaccata a un filo (*) ] , quindi un corpo rigido con un asse fisso orizzontale , non passante per il CM, che oscilla sotto l'azione della gravità , e vuoi determinare la reazione vincolare dell'asse. Supponiamo pure che nella cerniera non ci sia attrito . Giusto?
Allora , devi scrivere le due equazioni cardinali della dinamica :
$vecF + vecR = (d\vecp)/(dt) $
$vecM + vecM_R = (dvecL) / (dt) $
e metterci dentro le forze attive $vecF$ ,e le reazioni vincolari $vecR$ . La forza attiva qui è solo il peso.
I momenti sono calcolati rispetto all'asse di oscillazione , che tu chiami perno. Il momento della reazione vincolare è nullo, ovviamente . La seconda equazione è quella che determina il moto oscillatorio: per piccole oscillazioni, mettendo $theta$ al posto di $sen theta$, si trova la seguente eq differenziale del moto:
$Iddot theta + mgd theta = 0$
Che è l’eq di un moto armonico con pulsazione :
$omega = sqrt ( (mgd)/I ) $
Qui $d$ è la distanza tra baricentro e perno, $ I$ è il momento di inerzia del corpo rispetto all ‘asse di oscillazione.
la prima equazione consente di determinare la reazione del vincolo , che ha due componenti , radiale e tangenziale, come già detto da mgrau .
Per il resto, ti metto il link ad una vecchia discussione :
viewtopic.php?f=19&t=79671&start=10Spero sia chiaro.
(*) il discorso cambia poco, in verità . Ma se hai cominciato a parlare di pendolo composto, continuiamo su questa strada .
We look for patterns when we are hungry or threatened, rather than bored. I don't think we needed to think about things when we were in standby mode in the ancient past.