Salve, ho delle perplessità riguardo un esempio tratto da un libro di fisica2:
"In un condensatore piano, le cui armature sono quadrate di lato $d$ e distanti $h$, è parzialmente inserita una lastra di dielettrico di spessore $h$ e costante $k$. Assumendo che la carica libera sulle armature sia costante, calcolare in funzione della posizione della lastra le densità di carica, la d.d.p., la capacità e l'energia elettrostatica.
Soluzione
Le armature sono equipotenziali e quindi il campo elettrico è lo stesso sia nella regione vuota larga $d-x$ che nella regione riempita di dielettrico larga $x$. Dette $\sigma_{1}$ e $\sigma_{2}$ le densità di carica libera sulle armature in corrispondenza delle due zone, si ha:
$E = E_{1} = \sigma_{1} / \epsilon_{0} = E_{2} = \sigma_{2} / k \epsilon_{0} $
..."
questo è il punto che non capisco, in particolare:
Perché il campo $E_{1}$ che agisce nella regione delimitata da $x-d$(esente da dielettrico) è uguale a quello $E_{2}$ che agisce nella regione delimitata da $x$ ?
Il campo che agisce nella regione del dielettrico non dovrebbe essere $E_{2}=E_{1}/k$ mentre $E_{1} = \sigma_{0} / \epsilon_{0}$?
Inoltre, visto che la carica che risiede su ogni armatura del condensatore resta costante, non si suppone che presa qualsiasi porzione di armatura (delimitata da x o da d-x), questa abbia uguale densità di carica $\sigma_{0} = q_{0} / \Sigma $ ?