Ocnip ha scritto:L'occupante e' sopra una bilancia e su di lui si esercita una forza peso mg.
L'ascensore comincia a scendere con accelerazione a. L'occupante pesa di meno mg - ma dove ma e' chiamata forza apparente.
Ti piace di più l'ascensore in caduta libera, dal 100º piano di un grattacielo, anziché la ISS ? Bene , anzi meglio .
Guarda che la forza apparente di trascinamento $vecF_t$ , che si manifesta nel riferimento solidale all'ascensore in caduta con accelerazione $veca$ nel campo gravitazionale terrestre $vecg = "costante"$ (per ipotesi) , è uguale ad $vecF_t = -mveca$ .
Bisogna essere precisi quando si scrivono equazioni , anche in meccanica classica . Per essere ancora più precisi :
- Si prende un riferimento terrestre $Oxyz$ , solidale al grattacielo , con asse $z$ orientato verso il basso , assi $x,y$ in un piano orizzontale . Questo riferimento,
in meccanica classica , si assume che sia un riferimento inerziale, anche se non è proprio cosi (la terra gira e rivolve attorno al Sole, ma ora non interessa) . È presente il campo gravitazionale $vecg = "cost"$ . Si considera poi un riferimento $O'x'y'z' $ solidale all'ascensore , con assi paralleli a quelli terrestri , e $z'$ orientato ancora verso il basso. Questo riferimento , essendo in moto accelerato con accelerazione di trascinamento $veca_t$ equiversa a $vecg $ , non è un riferimento inerziale . Quindi , un oggetto puntiforme di massa $m$ situato nell'ascensore e libero da vincoli è soggetto a due forze :
-la forza peso $vecF = mvecg$ dovuta alla gravità
-la forza apparente di trascinamento $vecF_t = -mveca_t $ dovuta alla non inerzialità del riferimento con apice .
Scrivo la 2º eq. della dinamica per $m$ , nel riferimento $O'x'y'z'$ non inerziale , e chiamo $veca_r$ l'accelerazione relativa di $m$ rispetto all'ascensore :
$vecF + vecF_t = mveca_r$
Proiettandola sull'asse $z'$ si ha : $mg - ma_t = m a_r$ , da cui : $ a_r = g-a_t $
Questo vuol dire che , se l'oggetto poggia su una bilancia posta sul pavimento dell'ascensore , la bilancia indicherà un peso inferiore , e precisamente $ma_r = m(g-a_t) $ . Questo è il
peso apparente dell'oggetto rispetto all'ascensore che cade con accelerazione di modulo $a<g$ verso terra . È chiaro che se : $ a_t=g$ (moduli!) , l'ascensore sta cadendo con la stessa accelerazione con cui cade la massa $m$ , quindi il peso apparente di $m$ rispetto all'ascensore è nullo. Nell' ascensore in caduta libera, come nella ISS prima detta , gli oggetti liberi fluttuano liberamente . Il riferimento si comporta a tutti gli effetti come un riferimento inerziale "locale" . Con la caduta libera , si possono eliminare "localmente" gli effetti della gravità .
Un pendolo , appeso nell'ascensore di prima dotato di accelerazione $a<g$ , avrebbe un periodo di oscillazione uguale a : $ T = 2pi sqrt( l/(g-a))$ ; un pendolo nell'ascensore in caduta libera avrebbe un periodo infinito , quindi
non pendola . Nella ISS non ci sono pendoli .
Il riferimento in caduta libera
È un riferimento inerziale locale . Di qui si parte , in relatività.
1Il problema e' che noi vediamo solo l'occupante galleggiare nel sistema inerziale come possiamo affermare che ci siano state forze positive e negative responsabili dell'inerzialita'?Esiste solo il corpo che galleggia ,per noi esiste solo quello dalle molteplici interpretazioni.Quando dico non verificabile intendo proprio questo.
Certo la fisica classica lo interpreta cosi' appoggiandosi a quello che conosce: forze e accelerazioni e' un modo per arrivare a spiegarla ma non esaustivo.
Non e' semplice esprimere il concetto esposto spero che tu lo abbia compreso anche se certamente non condiviso.
Certo che la fisica classica lo interpreta cosí , servendosi degli strumenti a disposizione : riferimenti, forze, accelerazioni : perchè non dovrebbe essere esaustivo ? Per me lo è; l'unica interpretazione alternativa che conosco è quella della curvatura dello spaziotempo, proposta da Einstein , che per molti versi e in varie circostanze è migliore della visione classica . E tale resterà , fino a prova contraria , cioè fino a che altre comprovate teorie non andranno a sostituirla , migliorandola.
PS : ho letto solo ora la degna risposta di Weierstress , che condivido pienamente .
We look for patterns when we are hungry or threatened, rather than bored. I don't think we needed to think about things when we were in standby mode in the ancient past.