Per spiegare quali sono i miei dubbi prendo come esempio un bidone del giardino al quale applico una forza $\vecF$ per spostarlo.
Se ho ben compreso la forza di attrito statico $\vec(f_s)$ cresce con l'aumentare della forza applicata $\vecF$ al bidone fino al suo valore massimo ($\vec(f_s) max$), poi quando $\vecF$ supera $\vec(f_s) max$ allora il bidone si muove.
A questo punto quando il bidone è in movimento la forza di attrito cambia nome in forza di attrito dinamico $\vecf_k$ che è sempre più piccola della forza max di attrito statico $\vec(f_s) max$.
Il testo dice che non capisco è il seguente:
Quando il bidone è in moto, il valore della forza di attrito dinamico che agisce sul corpo è minore di $\vec(f_s) max$.
La forza risultante $F-f_k$ nella direzione $x$, produce un'accelerazione verso destra in accordo con la seconda legge di Newton.
Se $F=f_k$ l'accelerazione è nulla ed il bidone si muoverà verso destra con velocità costante.
Non ho ben chiara l'ultima affermazione perchè se la forza risultante è zero è chiaro che l'accelerazione è zero, ma non capisco perchè dice che il bidone continuerà a muoversi con velocità costante, la forza $F$ che ha innescato il movimento non va in equilibrio con quella di attrito statico? Mi chiedo allora quali siano le condizioni per cui far ritornare il bidone nello stato di fermo.