da cavallipurosangue » 20/06/2007, 10:53
Beh dipende... Per esempio se il meccanismo ha un grado di libertà, sei sempre in grado di esprimere la posizione di ogni punto dello stesso in funzione della coordinata lagrangiana scelta. Guardi un attimo i vincoli e deduci per ogni corpo rigido il tipo di moto, poi puoi applicare il teorema di Kònig per esempio, che altro non è un modo comodo per scrivere l'energia cinetica di un sistema, che si muove di moto anche non banale...
In alternativa, puoi anche operare attraverso la conoscenza dell'energia potenziale, se le forze sono tutte conservative, imponi la conservazione dell'energia meccanica, oppure se conosci il lavoro che TUTTE le forze, interne ed esterne, usi il teorema delle forze vive...