singularity ha scritto:$1/2 m v_i ^2$ è già stata dissipata per arrivare in C, non so perché hai scritto quella equazione. Siccome mi pare che tu abbia ancora le idee confuse, facciamo un riassunto veloce:
• All'inizio siamo nel punto A. La palla ha un'energia potenziale di $mgL$ e le viene impressa istantaneamente una velocità $v_0$ come sappiamo, dobbiamo quindi aggiungere l'energia cinetica $1/2 m v_0 ^2$.
Energia totale in A: $E_A = mgL + 1/2 m v_0^2$;
• La palla arriva fino in C e si ferma (solo per un istante!), l'attrito ha quindi dissipato tutta l'energia cinetica iniziale e alla palla rimane solo l'energia potenziale. Quest'ultima è uguale all'en. potenziale di A, perché A e C sono alla stessa altezza.
Energia totale in C: $E_C = mgL$;
• La palla scende di nuovo per l'effetto della gravita, probabilmente fa qualche oscillazione attorno a B, ma la cosa non ci interessa molto. Ci basti sapere che alla fine la palla arriva ferma in B e tutto il giochino smette di muoversi. Prima abbiamo implicitamente posto lo zero dell'energia potenziale esattamente lì, quindi non c'è neanche quella. Morale della favola:
Energia totale in B: $E_B = 0$.
Va da sè che l'energia dissipata in un percorso è il valore assoluto della differenza dell'energia posseduta tra il punto di arrivo e quello di partenza.
Spero che sia sufficientemente chiaro (come diceva qualcuno... )
Quindi è $E_A - E_B$ in modulo