Shackle ha scritto:... una delle ragioni per cui l'auto si carica elettrostaticamente non è anche l'attrito con l'aria ?
Certo, c'è pure quella, funzione di mille variabili, ... come al solito.
Shackle ha scritto:... LA seconda domanda è questa : le carcasse dei motori e generatori elettrici , in ambito industriale, si collegano a massa ...
Non solo in ambito industriale, ma anche in ambito domestico ... comunque sì, l'idea è quella, ma bisogna distinguere i termini; con
"massa" si indica una parte conduttrice (per es. carcassa del motore o della lavatrice) normalmente non in tensione, che attraverso il conduttore di protezione viene letteralmente collegata alla Terra (quella che abbiamo sotto i piedi
), attraverso un apposito impianto (
"di terra") che, come dicevi, va a creare per la corrente di guasto, un percorso alternativo, in parallelo a quello attraverso il corpo umano, per far sì che la corrente attraverso la persona (che va a toccare la
"massa" in tensione), sia inferiore ad un valore limite "pericoloso".
Il problema è che questo limite è intorno ai 10 mA e di conseguenza, stimata la resistenza offerta dal corpo umano verso terra
1 (diciamo dell'ordine dei kiloohm ), si capisce che in generale sarà ben difficile realizzare un "impianto di terra" a così bassa resistenza e di conseguenza sarà necessario interrompere il "circuito"
2 non appena la corrente di guasto supera una certa soglia; questo risulta possibile attraverso il cosiddetto interruttore differenziale, che interviene non appena la differenza fra la corrente di "ingresso" e quella di "ritorno" di una apparecchiatura, supera una determinata soglia.
L'interruttore differenziale permette quindi di avere una "resistenza di terra" più elevata e quindi più facilmente realizzabile.
... Mi fermo qui, ma se hai altre domande, falle pure.