Re: Massa fotone: perché è riconosciuta sempre nulla?

Messaggioda mathbells » 30/06/2019, 11:50

Io ho l'impressione che si stia perdendo il filo del discorso. Si era partiti dalla domanda se il fotone avesse o no massa (questione abbastanza oziosa direi, almeno in questa sede) e si è finiti col discutere se la radiazione si possa trasformare o meno in massa (altra questione sulla quale credo ci sia ben poco da discutere, visto che radiazione e massa sono due delle tante forme in cui si può presentare l'energia). Ma soprattutto, mainlinexile, crede di poter risolvere la prima questione (il fotone ha massa?) sulla base della risposta alla seconda (la radiazione si può trasformare in materia?). Ma cosa c'entra? Negli acceleratori di particelle, per quanto ne so io, ogni giorno l'energia dei campi elettromagnetici viene trasformata in energia cinetica delle particelle che collidono, la quale si trasforma a sua volta in massa (di riposo) delle nuove particelle che si formano. Dall'articolo citato, come giustamente osservato da shackle, si deduce solamente che la radiazione laser viene usata per accelerare particelle (quindi, di nuovo, si ha radiazione che si trasforma in energia cinetica). Mi pare, dunque, che tirare in ballo quell'articolo sia servito solo per riscoprire l'acqua calda. Ed insisto: che la radiazione si possa trasformare in massa non vedo come possa dimostrare che i fotoni hanno massa...non c'entrano un fico secco le due questioni tra loro. Ho l'impressione che si pongano domande inutili, alle quali si presume di rispondere con argomenti completamente non pertinenti (a casa mia si chiama supercazzola...). Ma magari mi sbaglio...
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Re: Massa fotone: perché è riconosciuta sempre nulla?

Messaggioda mainlinexile » 30/06/2019, 22:09

Shackle, non mi sembra di aver scritto -collisioni tra impulsi-.. è abbastanza noto che occorra interazione con la massa per verificarsi una condensazione locale. Non vi è dubbio si tratti di conversione di impulsi in massa.

Mathbell, è stato detto anche più di quel che serviva per rispondere. Dovrebbe essere stato sufficiente chiarire che al di sotto di un determinato valore di gradiente (rottura di simmetria) non è massa perchè non acquisisce proprietà tipiche della massa.
Il resto è per argomentare, ma non fuori tema come pare tu stia facendo intendere.
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Re: Massa fotone: perché è riconosciuta sempre nulla?

Messaggioda Shackle » 01/07/2019, 05:37

mainlinexile ha scritto:non mi sembra di aver scritto -collisioni tra impulsi-.. è abbastanza noto che occorra interazione con la massa per verificarsi una condensazione locale. Non vi è dubbio si tratti di conversione di impulsi in massa.


Mi sembra che ci sia una contraddizione. Prima dici che ci deve essere interazione tra la radiazione e la massa; poi che si ha la conversione di impulsi in massa, "senza dubbio"...e non mi pare che l'articolo dica questo.

Mathbell, è stato detto anche più di quel che serviva per rispondere. Dovrebbe essere stato sufficiente chiarire che al di sotto di un determinato valore di gradiente (rottura di simmetria) non è massa perchè non acquisisce proprietà tipiche della massa.


"Gradiente' di che cosa ? Io conosco il gradiente di una funzione scalare delle coordinate, che è un vettore. In relatività , si parla di gradiente come di un tensore covariante del primo ordine, o uno-forma . Poi basta .

A questo punto, ritengo sia giusto che mi ritiri dalla discussione. Saluti.
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Re: Massa fotone: perché è riconosciuta sempre nulla?

Messaggioda mainlinexile » 01/07/2019, 06:56

Shackle ha scritto:Gradiente' di che cosa ?


Pardon un lapsus. Intendevo potenziale.

Mi sembra una conversione di impulsi ad alta potenza tra i 400-700 THz, innalzandoli fino ai gamma, con produzione di esotiche come pioni e positroni. Queste fuoriescono dal convertitore sollecitato dal bombardamento di elettroni relativistici, il quale genera impulsi di frequenza molto elevata e non regolare, che si sovrappongono e che attraversano intensi campi dei nuclei. Condizioni adeguate per condensare. Non credo siano sottoprodotti dell'annichilazione di qualche particella, se pensavi a questo.
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Re: Massa fotone: perché è riconosciuta sempre nulla?

Messaggioda mathbells » 01/07/2019, 13:02

Moderatore: mathbells

Bene, anche questa favola si chiude qui.
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