Ah, no. Sei del tutto fuori strada. Dire che una corrente è concatenata ad una linea, non vuol dire che
interseca la linea, ma che
attraversa una superficie che ha la linea come contorno.
Mi dirai che di superfici che hanno la linea come contorno ce ne sono tante. Giusto. Ma, sotto certe ipotesi, il risultato è indipendente dalla superficie scelta.
Le ipotesi occorrenti non te le so dire di preciso, ma certamente se hai una corrente stazionaria è così.
Del resto, il termine aggiunto da Maxwell alla sua terza equazione, che corrisponde alla corrente di spostamento, serve ad aggiustare questi problemi, che nascono quando differenti scelte della superficie appoggiata al circuito danno luogo a differenti correnti concatenate. Hai presente? Se hai un circuito che contiene un condensatore, e una linea che circonda il filo, (come
qui) tu puoi pensare ad una superficie, appoggiata alla linea, che è attraversata dal filo; ma se deformi la superficie, in modo da farla passare nello spazio fra le armature, non è attraversata da nessun filo, quindi da nessuna corrente, mentre la circuitazione di $vec B$, rimane uguale, pur di tener conto, oltre alla corrente "normale", anche di quella di spostamento, $epsi_0 (dPhi(vecE))/(dt)$