Caro Faussone,
sono ben cosciente dei limiti delle fonti a disposizione, tanto che la comprensione del processo di produzione/conversione delle immagini è la parte che ci ha assorbito fin ora di più. Si tratta comunque di documenti straordinari, gli unici che ad oggi documentano eventi di una certa complessità con G lunare. A partire da questi documenti è certamente possibile fare un'analisi del moto dei corpi.
Il nostro lavoro nasce dall'esigenza di fare una revisione dello studio “Ballistic motion of dust particles” pubblicato nel 2012 dall’ American Journal of Physics ad opera del Colorado Center for Lunar Dust and Atmospheric Studies, NASA Lunar Science Institute:
https://www.researchgate.net/publication/258468670 Lo studio in questione aveva uno scopo didattico, ma ha avuto una vasta eco anche fuori dagli ambienti scientifici. Purtroppo però i dati tecnici dai quali i ricercatori del Colorado sono partiti non erano fondati e i limiti dei rilievi in 2D hanno messo a repentaglio l'affidabilità della ricerca. Un'analisi 3D di Russ Andersson fondatore della Andersson Technologies LLC e sviluppatore di SynthEyes (uno dei più utilizzati strumenti per il 3D camera tracking) ha fatto emergere il problema.
Qui qualche immagine per avere un'idea dell'approccio di Andersson nell'uso delle tecniche del 3D applicate alla sequenza studiata dal team del Colorado.
https://www.youtube.com/watch?v=-NiFw6fI7agUrge quindi ridare smalto al lavoro del Colorado. Noi ci siamo anche un po' allargati e abbiamo studiato diverse altre sequenze. I dati al momento sono un po' contraddittori ma ci siamo davvero appassionati alla cosa.
Il nostro progetto è nato da una discussione su un altro Forum, ma siamo aperti a qualsiasi collaborazione se qualcuno fosse interessato: mi rivolgo in particolare ai fisici. Se qualcuno intanto ha qualche idea di come si possa spiegare il fenomeno descritto in questo thread...