Credete che la Teoria delle Stringhe sia la giusta strada per la comprensione dell'universo, oppure pensate che sia solo un grande castello in aria?

Comprensione dell'universo
4
80%
Castello in aria
1
20%
 
Voti totali : 5

Sondaggio Teoria delle Stringhe

Messaggioda carlo23 » 01/12/2005, 18:34

La Teoria delle Stringhe dalla piccola teoria alternativa creduta solo da pochi eccentrici scienziati è diventata una vera e propria branca della Fisica Teorica, molti oggi ritengono che sia la giusta strada per capire in nostro universo, ma molti altri ritengono che sia troppo astratta e quindi troppo lontana dal metodo sperimentale di Galileo e troppo complessa per superare il rasoio di Occam.

Dite la vostra e se volete commentate pure...

P.S. Secondo me è probabile che sia corretta quanto è probabile che esca testa lanciando un dado
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Messaggioda Camillo » 01/12/2005, 19:41

E' una domanda molto impegnativa : so che esiste una teoria delle stringhe , che vorrebbe essere una specie di teoria unificata che valga nel microcosmo come nel macrocosmo , ma non conoscendola, non sono in grado di dare un giudizio.

Camillo
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Messaggioda eafkuor » 01/12/2005, 19:47

bha, non so dirti, so solo che a quanto sembra risolverebbe il problema di unificare la MQ alla relativita' e "placherebbe" il "caos" quantistico (anche se queste sono probabilmente balle da libri divulgativi :) ). penso che forse, sviluppata, modificata, stravolta ecc. ecc.. potrebbe portare alla teoria ultima, quindi voto si solo per buon auspicio :D
Gauss è morto, Euler è morto, e io stesso non mi sto sentendo molto bene...
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Messaggioda BooTzenN » 01/12/2005, 20:08

<<Tutto quanto di meraviglioso avviene nell'universo è il risultato delle vibrazioni di singole unità,ultramicroscopiche stringhe nascoste nella profondità della materia.>>

Dalla teoria delle stringhe siamo già passati alla teoria M (o teoria delle membrane) attualmente è la teoria più accreditata per rivestire il ruolo della Grande Teoria Unificata che già Einstein tentava di ricercare negli ultimi anni della sua vita.
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Di solito si dicono inutili le cose che non si capiscono e siccome in generale la matematica e la fisica non sono capite le si dichiara inutili [1699]
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Messaggioda giacor86 » 01/12/2005, 20:15

mi associo a camillo.
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Messaggioda Greg » 01/12/2005, 20:42

Salve a tutti.
Sono nuovo in quest forum e vorrei dare la mia opinione sulla teoria delle stringhe. Credere nella teoria delle stringhe è come credere in Dio, o ci credi totalmente o non ci credi proprio. La teoria delle stringhe all'inizio è molto interessante ma ai livelli a cui si è arrivati negli ultimi tempi è diventata solo una gran sega mentale(questa naturalmente è soltanto la mia personale opinione che non vale assolutamente nulla in quanto io mi considero molto stupido).. Comunque vorrei dire a chi è interessato di dare un occhiata ad una nuova bella teoria nata dalla mente geniale di un grande italiano (Carlo Rovelli) che è la Loop Quantum Gravity, che in questo momento è il principale avversario di Stringhe (ho detto avversario apposta perchè purtroppo è nata questa insulsa rivalità che proprio non capisco). E' molto bella,davvero..

Aspetto presto commenti...
Buona serata a tutti..
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Messaggioda PaoloC » 02/12/2005, 02:26

La teoria delle superstringhe io la conosco solo per sentito dire, ovvero, per come è stata descritta dai suoi autori ma non ho mai messo le mani sulle equazioni che ne dovrebbero costituire il fondamento matematico. Per questo motivo non darò il mio giudizio: Se la ritenessi una cantonata commetterei un atto di presunzione, se la ritenessi una promessa pel la comprensione di una fisica unificata commetterei un'atto di fede, e non è quel che si conviene in materia di scienza. Dal canto mio dirò che la trovo molto affascinante, ma questo è solo un giudizio estetico. Altra cosa che mi chiedo è se la si possa già chiamare "teoria", o se rimane solamente una bella tesi.

X Greg
...la Loop Quantum Gravity, che in questo momento è il principale avversario di Stringhe (ho detto avversario apposta perchè purtroppo è nata questa insulsa rivalità che proprio non capisco).
Condivido il tuo disappunto, quando le teorie della fisica verranno disputate come si fa per una partita di pallone, allora vorrà dire che la fisica ha esaurito il suo filone d'oro. La loop quantum gravity non la conosco, cercherò di rimediare.
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Messaggioda cavallipurosangue » 02/12/2005, 08:35

Allora anche io conosco questa teoria solo superficialmente, però io amo l'intento di essa, come anche di altre complementari, quella di unificare la fisica, di portare sotto un unico tetto, la teoria della Realtività generale e quela quantistica, e non solo... Più che altro c'è esigenza nell'unificare sotto una unica teoria le 4 forze fondamentali, e ahimè la gravità riesce sempre a farla franca... per ora speriamo....
Io comunque vedo il bicchiere sempre mezzo pieno quindi credo che la Scienza progredirà ed arriverà anche a questo...
Quello è quello che penso e ve l'ho voluto dire..
Ciao
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Messaggioda carlo23 » 02/12/2005, 13:50

Grazie a tutti per aver risposto al sondaggio, ammetto di aver posto una domanda molto impegnativa.

Io conosco indirettamente e qualitativamente la Loop Quantum Gravity, una delle sue affermazioni più interessanti è che lo spazio e il tempo non sarebbero continui ma quantizzati il unità discrete dette lunghezza di Planck e tempo di Planck, che sono calcolabili tramite la Teoria della Relatività Generale e la Meccanica Quantistica.
Il problema maggiore della Loop Quantum Gravity è però il seguente (scusate se probabilmente mi spiegherò male)
se lo spazio vuoto è quantizzato allora si può paragonare a un cristallo, quindi:

1)Il vuoto dovrebbe rifrangere la luce, e tale fenomeno non è mai stato osservato (forse per l'imprecisione dei nostri strumenti)

2) dato che la velocità della luce attraverso un cristallo dipende dalla frequenza della luce stessa allora la velocità della luce nel vuoto non è costante e ciò contraddice il principio di relatività di Eistein
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Messaggioda giuseppe87x » 02/12/2005, 19:33

Io la teoria delle stringhe la conosco solo di nome, pertanto non azzardo nessun giudizio.
Volevo fare solo due domanda e qualche considerazione.
Carlo tu hai scritto che secondo la Loop Quantum Gravity, lo spazio e il tempo sarebbero quantizzati in unità di tempo e spazio chiamati tempo di Plank e spazio di Plank...io ho sentito parlare di "era di Plank" il cui valore dovrebbe essere, se non ricordo male dell'ordine dei $10^-34$ sec...forse ha qualcosa a che fare con questa teoria...non so. La mia domanda è la seguente: la teoria delle stringhe ammette un tempo e uno spazio continui o quantizzati? E, se non chiedeo troppo, quali sono le differenze sostanziali tra queste due teorie di cui oggi si sente spesso parlare? (Soprattutto nei libri di divulgazione, su internet...).

Per quanto riguarda invece il discorso relativo alla TOE volevo dire che, a mio parere, da quel poco che ho avuto modo di capire leggiucchiando qua e la su libri divulgativi, internet...il problema fondamentale della fisica moderna va oggi configurandosi in relazione a due "limiti" evidenti già a partire dalla relatività di Einstein; questi due limiti sono:
1)La matematica.
2)La sperimentazione.
Credo che molte di queste teorie moderne difficilmente verranno verificate sperimentalmente in un futuro prossimo. Allo stesso modo, mentre oggi si parla di fisica moderna, la matematica rimane sostanzialmente quella di sempre. Ora vorrei chiedere: come sta reagendo il mondo universitario e quello della ricerca ai due problemi e in particolar modo a quello relativo alla matematica? Stanno sorgendo nelle università nuovi corsi per modelli matematici applicati alla fisica teorica? Se si, in Italia a che punto siamo?
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