Falco5x ha scritto:.... Il vettore velocità angolare non si pretende che dipenda da un punto di applicazione specifico, le sue componenti sono indipendenti dal perno siamo d'accordo....
OH, finalmente , ecco un punto su cui siamo d'accordo ! Ma non mi sembrava che nei tuoi interventi del 13 Marzo e del 15 Marzo , tu esprimessi proprio questa idea ....Se poi ho capito male io ( può essere ...) chiedo venia . Però questa indipendenza , non vale solo nell'esempio del disco che rotola su una retta , e quindi il moto è piano !
Falco5x ha scritto:.... però sono pur sempre componenti perché nel caso generale sono 3, quindi la grandezza è vettoriale
Certo , se voglio complicarmi la vita , anche nel caso del disco prendo un riferimento diverso da quello assunto , rispetto al quale devo allora necessariamente considerare il vettore velocità angolare e le sue tre componenti , poichè i coseni direttori saranno diversi dai semplici valori (0,0,1) . Ma è solo una complicazione matematica , poichè so già la direzione degli assi di rotazione , sia quelo istantaneo ( che passa per C) sia un qualunque altro , che passa per un centro di rotazione diverso , a seconda dell'osservatore .
Falco5x ha scritto:.... ma se nessuno prefissa su quale piano debba avvenire la rotazione allora è necessario esprimere 3 scalari, ovvero un vettore, per definire la velocità angolare, altrimenti manca l'informazione dell'orientamento e quindi del piano di rotazione nello spazio.
No ,no, un momento , questo discorso,
per me che sono notoriamente duro di comprendonio, è nebuloso .Che vuol dire " manca l'informazione dell'orientamento" ? Un moto è determinato da forze e momenti , a meno che non sia rettilineo uniforme in un riferimento inerziale . Gli assi istantanei d irotazione possono variare , nel caso più generale ( vedi sotto)
Falco5x ha scritto:La tesi che sostieni, cioè che la velocità angolare possa essere considerata uno scalare, francamente la trovo indifendibile perché mi sembra facile da confutare.
Prendiamo un sistema cartesiano tridimensionale inerziale e prendiamo in esso un corpo rigido con centro di massa fermo e situato sull'origine degli assi.
Se ti dico: "il corpo rigido ruota con velocità angolare costante di 2 rad/s", ti basta come informazione su come si muove il corpo? se la risposta è SI, allora la velocità angolare è uno scalare, se la risposta è NO allora non è uno scalare.
Direi che la risposta è scontata.
Falco, qui siamo al solito gioco , di far dire agli altri cose che non hanno detto ? Ho semplicemente detto che per me la velocità angolare è innanzitutto uno scalare ; poi è chiaro che devi metterlo su un asse , il vettore velocità angolare ! E poi ho anche aggiunto : il vettore velocità angolare NON determina la posizione dell'asse , come mi sembra di aver capito da tuoi precedenti interventi ! Ma , ti ripeto , sarà colpa dell'incipiente Alzheimer , io sono duro di comprendonio...
Vuoi parlare del moto di corpi rigidi ? Bene , parliamone :come avviene il moto più generale di un corpo rigido ?
Stabiliamo un osservatore , che definiamo "fisso" , con un suo riferimento $XYZ$ , Un corpo rigido , in moto rispetto ad esso , può avere :
1) un asse fisso . E allora non ci sono Santi : una volta determinato il valore scalare di $\omega$ , il vettore $\vec\omega$ lo vai a mettere su quell'asse . In più, il corpo potrebbe anche scorrere sull'asse , ma questo è un moto traslatorio.
2) un punto fisso . Allora ti serve qualche altra informazione : l'asse , appunto , sul quale vai a mettere $\vec\omega$ , di cui già conosci il valore . Ci sono casi notevoli di moti con un punto fisso : ad esempio quello di una trottola simmetrica pesante ( si dice così?) , dove l'asse di rotazione propria non coincide con l'asse del momento angolare , ma è dotato di un moto di precessione , a causa del momento del peso ...ma non è qui il caso di addentrarci in questo argomento
3) corpo rigido libero . Allora bisogna stabilire un punto QUALSIASI del corpo , $O$ , come origine di un sistema di coordinate $Oxyz$ solidale col corpo mobile , e analizzare il moto come composizione del moto di questo punto e del moto "attorno" a questo punto ....( di solito , s iassume il centro di massa del corpo mobile , perchè alcune quantità nel "moto relativo al centro di massa" si semplificano) .
Ti chiedo ( ma poi rispondo pure, così ti levo l'incomodo...) : se il corpo ha una velocità angolare rispetto all'origine assunta, e lo piazzo lì , questa velocità angolare cambia , se cambio l'origine delle coordinate mobili ? In altre parole , il vettore velocità angolare determina l'asse di rotazione ?
Rispondo con due paginette del testo di Meccanica di Landau- Lifsitz , primo volume del corso di Fisica teorica :
Testo nascosto, fai click qui per vederlo
Ecco ,la parte importante è quella centrale della pag 150 : la velocità angolare NON CAMBIA , se sposto l'origine delle coordinate in un altro punto $O'$ : essa ha un signficato "assoluto" , dice Landau .
Falco , questo è ciò che più di ogni altra cosa mi premeva sottolineare . Questo è quello che ho fatto , nel portare l'esempio del moto della Terra : poichè mi serviva calcolare le velocità di rotazione del piano tangente peril punto P , ho messo il vettore vel. angolare in P ( Landau me lo consente) , e l'ho scomposto in due direzioni , ottenendo le velocità con cui il piano orizzontale ruota attorno all'asse verticale e all'asse meridiano .
E questo , per finire ( sono esausto! ) è quello che mi spiegò il famoso professore di Meccanica coi baffi : " non sai dove mettere il vettore vel. angolare , in un corpo libero , perchè in realtà lo puoi mettere dove vuoi , non cambia il suo valore . E non è lui , a stabilire l'asse di rotazione. Leggiti il libro di Landau ! "
Falco , mi hai fatto sudare sette camicie , e perdere 3 kg- massa...
Se poi ho sbagliato , chiedo venia . Domani vado a fare dei test per l'Alzheimer...
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