Salve a tutti, sono un laureando alla triennale in ingegneria informatica all'Università di Catania. So che il post possa sembrare ridondante e già presente, però ho letto molte discussioni a riguardo e preferirei ottenere altre risposte più personalizzate.
I motivi per cui mi sono iscritto a questo CdL erano sostanzialmente due: la passione per l'informatica e il sogno di lavorare per la ricerca su robot umanoidi. Dopo 4 anni in Ingegneria, mi sono reso conto di tante cose, di lacune, di sfide, e sono cresciuto un po' come tutti gli studenti di questa facoltà.
Adesso mi trovo ad un bivio(?) importante inerente la scelta della magistrale.
Vi elenco le varie opportunità che mi hanno sfiorato il cervello in questi 4 anni:
-Iniziamo da Genova e il corso in Robotics Engineering EMARO+ ( http://www.robotics.ingegneria.unige.it/?page_id=5171 )
-Poi vi è il corso di Automation Engineering and Control of Complex Systems a Catania stesso ( http://www.dieei.unict.it/it/corsi/lm-25/piano-di-studi )
-Infine il più quotato, da me, fra i tre: Artificial Intelligence and robotics ( https://bit.ly/2HITnxB )
Negli anni ho anche coltivato, mediante video e corsi online e libri divulgativi, un interesse particolare verso i sistemi complessi, la fisica statistica, la fisica quantistica. Interessi che mi hanno portato a trovare il CdL in Physics of Complex Systems al Politecnico di Torino (dal prossimo anno sarà aperto un corso nazionale a numero aperto e non solo il corso internazionale) : http://www.pcs.polito.it/educational_tr ... onal_track
Le materie in cui vado meglio sono quelle di programmazione (C, Java, Assembly, VHDL, JS, linguaggi web programming, ecc.). Le materie che ho apprezzato molto sono state fisica 1 e 2, teoria dei sistemi dinamici e fondamenti di informatica (sembra banale ma grazie a questa materia, si acquisiscono delle basi fondamentali che serviranno sempre.)
Non sono un genio in matematica, ho sempre avuto insegnanti con cui non mi sono trovato in sintonia, però la materia in sè mi piace, soprattutto gli aspetti teorico-filosofici.
Ho guardato anche i corsi in ingegneria matematica al PoliMi, mi ha subito colpito Decision Making, ma ho molta paura ad affrontare un percorso del genere per via delle lacune che potrei avere in matematica.
Per il lavoro, mi vedo molto in qualcosa di lontano da una fabbrica, o un'industria. Mi vedo più portato come manager, decision maker(prenditore di decisioni), team leader(dirigente di un gruppo di lavoro), business analyst(analista dell'attività commerciale di un'azienda), un analista di crimonologia o psiche, o di marketing, oppure un consigliere strategico militare o politico; o come insegnante che sarebbe coronare il sogno di una vita: trasmettere agli altri l'amore per il sapere. Sono una persona dal carattere aperto, sociale, brillante, smart; mi occupo di politica, ho seguito e formato un gruppo di adolescenti per anni, sono una personalità eclettica, generosa e altruista.
Dal mio corso di laurea mi aspetto intanto UNA CLASSE PICCOLA, poi insegnanti preparati, appassionati e umani. Un ambiente innovativo e stimolante oltre che multidisciplinare.
Chiedo troppo, lo so, perdonate la lunghezza del post. Ma vorrei un consiglio magari illuminante anche sulle carriere future di queste lauree che ho citato. Grazie in anticipo a tutti, un saluto!