da Maxos » 23/08/2006, 18:01
Ti assicuro che esistono stime ragionevoli che parlano di energia dalle biomasse dell'ordine dei 100 GW, cioè più o meno il fabbisogno energetico italiano.
Riguardo al fotovoltaico è utile per l'autosufficienza delle abitazioni ma non per i veri consumatori di energia e cioè le industrie.
Sull'eolico mi sembra che dia più fastidio come impatto ambientale che non energia (si stima un potenziale massimo da 10 GW in Italia)
Poi riguardo al fatto di mettere le manine nelle dinamiche delle maree e dei venti sarei cauto (Zichichi permettendo naturalmente, com'è caro quel vecchietto!). Son cose sempre complicate e pericolose, la natura è più precisa e lungimirante di noi, anche se ci illudiamo di essere dei gran geni perché sappiamo scrivere IBM con atomi di Xenon.
Invece sulla fusione sono completamente contrario, sembra che la gente non abbia capito che ciò che ci serve non è energia, ma energia pregiata, e da un reattore a fusione viene solo della gran entropia viste le temperature, e poi utilizza una fonte energetica totalmente endogena, mentre l'energia delle biomasse, del fotovoltaico e dell'eolico vengono dal sole e dunque rientrano nel bilancio "naturale".
Non parliamo poi degli impianti a fissione, che hanno senso oramai solo come fonte energetica di eventuali stazioni su pianeti senza risorse energetiche, tipo se vuoi una casa su Plutone, è bene che ti procuri un bel reattorino, ma finché stiamo sulla terra...