Mi scuso in anticipo se posso sembrare troppo duro nei giudizi però, da studente (come te), trovo inutile girare attorno alle cose.
alexbobby96 ha scritto:Già al primo corso di Fondamenti non ci ho capito una mazza. Nella prima sessione di esami ho dato Analisi I e Fisica Generale I con ottimo risultato (28 ad entrambi). Quindi, il problema non è lo scarso impegno o l'aver sbagliato "campo".
Le cose sono due: o non hai studiato fondamenti oppure non ti interessa a sufficienza e l'impegno che ci hai messo non ha superato lo scoglio dato dal "devo studiare una cosa di cui non me ne frega assolutamente niente". Ne consegue che una fra "lo scarso impegno" e "l'aver sbagliato campo" è proprio il problema. Dovresti già chiarirti questa questione! Possibilmente in maniera onesta, senza trovare mille scuse di ogni genere!
alexbobby96 ha scritto:Negli ultimi giorni sto riflettendo su ingegneria meccanica e su fisica. Però nessuna delle due mi convincono! Ingegneria meccanica perché di motori non ci ho mai capito niente e nemmeno mi interessa saperne, però mi affascina la trasformazione dell'energia in lavoro e anche l'utilizzo di energie rinnovabili (infatti in un'eventuale scelta successiva, sceglierei la magistrale "energia e ambiente"). Della fisica mi affascinano molte cose ma poi? Non voglio insegnare fisica o stare a casa dopo essermi fatto un mazzo enorme per tanti anni. Infatti, leggendo su vari siti, il lavoro non è che si trovi molto con una laurea in Fisica e quasi tutti proseguono con un dottorato.
Una cosa positiva: ingegneria meccanica e i motori (almeno all'università) non c'entrano niente. Se ci saranno, saranno relegati in qualche parte di qualche corso. Sicuramente non saranno il fulcro di una laurea (triennale) in ingegneria meccanica. Fondamentalmente la triennale sarà composta da materie di base, molto spesso poco interessanti (vale un po' per tutti i cdl), che ti saranno utili (neanche tutte) in corsi successivi della magistrale.
Per il resto quello che ti affascina ora può essere un buon punto di partenza per una scelta però, molto probabilmente, tra due/tre anni non corrisponderà ai tuoi interessi. Non per qualche strano motivo, semplicemente perché ora non conosci veramente ciò di cui parli e non conosci altri argomenti che affronterai durante questi anni. Proprio per questo motivo una possibilità potrebbe essere anche il non lasciare ingegeria informatica. Molto dipende dalla risposta che ti darai alla domanda di cui sopra (perché fondamenti è andato male?).
Ti posso dire, da studente che si avvia alla conclusione della sua laurea magistrale, che durante gli anni dell'università affronterai diversi argomenti e tra questi potresti trovarne uno che ti interessa più di altri. Ora non lo conosci (magari neppure sai la sua esistenza), ma potenzialmente potrebbe essere una cosa che ti appassionerà. Per questo motivo ti inviterei, poi fai come vuoi (nessuno ti obbliga!), a riflettere sui veri motivi per cui hai passato brillantemente analisi e fisica ma non fondamenti. Una volta risolto ciò (e la risposta evidentemente non può essere allo stesso tempo "non ci ho capito niente", "ho studiato", "l'argomento mi interessava" come sembra dal tuo messaggio) ti consiglierei di capire cosa veramente ti interessa. Non pensare troppo al lavoro successivo, sicuramente statistiche alla mano ingegneria è meglio di fisica ma conta fino ad un certo punto, pensa a quali materie ti possono interessare. Magari scaricati qualche dispensa di alcuni corsi del secondo anno (per meccanica vediti scienze delle costruzioni, meccanica razionale, fisica tecnica o cose simili) e cerca di capire se ti possono vagamente interessare (non è che ti devi leggere tutte le dispense, le devi giusto sfogliare!). Se ancora non hai idea, scegli a caso. Tanto la probabilità di sbagliare è sempre la stessa.
PS: Non soffermarti sui voti ottenuti al primo semestre, quelli indicano solo che se ti impegni ce la fai (quindi direi che sei un ragazzo che si impegna). Io se mi fossi soffermato sulla media del primo anno avrei dovuto concludere che forse era meglio se fossi andato a zappare la terra (avevo circa 23!). Non prendere quindi il risultato dell'unico esame di informatica come un chiaro segnale della tua mancanza di predisposizione verso la materia. L'informatica è vasta, direi vastissima. Io mai avrei pensato di studiarla, infatti ho scelto ing. gestionale, ma ora mi accingo ad iniziare una tesi sul machine learning. Insomma ad oggi alcune cose che potresti vedere nei prossimi anni neanche le conosci. L'invito, il mio almeno, è quello a riflettere bene sui tuoi interessi e sul tuo fallimento all'esame di informatica. La risposta è lì, non nei nostri consigli!
In bocca al lupo...