Ingegneria Matematica o Economia e Finanza in Bocconi?

[WillStillRise]

Salve, sono uno studente di quinto liceo scientifico. Sono indeciso tra le due facoltà del titolo (Ingegneria Matematica al Polimi, per poi fare la magistrale in Finanza probabilmente, oppure Economia e Finanza in Bocconi). Ho sostenuto i test per entrambe le facoltà e sono passato in entrambe, ma ora ho pochi giorni per decidere se accettare o meno il posto alla Bocconi. Da un lato mi è sempre piaciuta la matematica (materia in cui vado molto bene), soprattutto dal punto di vista pratico, e mi dispiacerebbe abbandonarla alla magistrale. Tralaltro Ingegneria Matematica mi aprirebbe possibilità che sono precluse per un laureato in Economia e Finanza (ad esempio la doppia laurea in matematica e la possibilità di avviare un percorso accademico, sia a livello universitario, ma anche a livello "liceale", se un giorno decidessi di cambiare le mie priorità nella vita) e, pur essendo molto dura (non che Economia e Finanza alla Bocconi sia una passeggiata, anzi) sembra essere una laurea consona alla mia persona. Dall'altro lato non so come la laurea in ingegneria matematica sia a livello di sbocchi e possibilità, se sia equivalente o meno alla bocconi (ho sentito pareri discordanti), e soprattutto non so come essa "prepari" per il lavoro: cioè conviene puntare su una laurea con una preparazione più "quantitativa" o "qualitativa"? Quali sono secondo voi i principali pregi e difetti di queste due facoltà? Quali consigliereste? Cosa ne pensate in generale.

[snake-16]

Il programma della bocconi in finanza e' uno dei migliori in Europa , basta vedere i top recruiters che assumono ( Morgan Stanley, Goldman sachs , merril Lynch, Nomura ecc.), oltre ad offrire opportunità importanti all'estero

La triennale e' abbastanza standard, il valore aggiunto e'dato dalla magistrale ( media altissima per accedervi), e sei fai la triennale li sei avvantaggiato.

Una laurea in finanza e' una laurea quantitativa ,non e' assolutamente qualitativa

[Raptorista]

Io ho fatto ingegneria matematica, però con indirizzo calcolo scientifico. Ricordo che sugli studenti di finanza c'era la "leggenda" che venissero assunti, o addirittura contesi, prima ancora di aver finito gli studi. Alle giornate di recruiting ricordo Unicredit, Intesa san Paolo, Deloitte e altri che vengono a pescare a piene mani tra i laureandi.
Sulla dualità tra quantitativo e qualitativo: "compra più arance" vs "compra due arance in più".

Considera comunque che alla triennale in ingegneria matematica faresti solo un corso di finanza, al terzo anno. Questo perché si tratta di un corso di preparazione a largo spettro, tra le cui specialità accessibili c'è anche la finanza quantitativa, insieme a un'infinità di altre strade che ti si aprono se dovessi poi cambiare idea o volessi esplorare nuove cose.