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Come piano di studi ingegneria meccanica è fatta veramente bene, fra l'altro vanta un professore di meccanica teorica-scienza delle costruzioni (ingegnere civile, Vulpasir!) coordinatore di un gruppo di ricerca nel dipartimento di matematica della normale di Pisa.
Dall'anno in cui mi sono iscritto io non lo tiene più lui il corso di scienza delle costruzioni, lo tiene solo nel percorso "scientifico-meccanico", quello che ho fatto io, gli altri fanno un nuovo corso più tradizionale e in linea con i corsi delle altre sedi. E' un peccato perché come la insegna lui è un corso unico in Italia e tratta certi argomenti e tematiche che ritrovi solo se fai un dottorato (perché essenzialmente insegna la meccanica da un punto di vista moderno, mentre la scienza delle costruzioni tradizionale è praticamente ottocentesca), ma ovviamente chi lo vuole fare basta che faccia il percorso scientifico; dall'anno scorso inoltre alla magistrale è stato attivato il percorso "modelli matematici" che ha come insegnamento obbligatorio "meccanica teorica", l'altro corso anche questo direi unico in Italia per le tematiche trattate (qui gli argomenti sono recentissimi, dagli anni '90 fino ad oggi). Comunque l'altro insegnamento di scienza delle costruzioni attivato non è andato al ribasso, anzi l'esame ha mantenuto la stessa difficoltà, rimane sempre l'esame peggiore qui da noi, ne sono stato piacevolmente sorpreso.