Buongiorno,
sono un docente di scuola superiori e vorrei iscrivermi per una seconda laurea alla triennale in matematica. La prima motivazione è rimettermi in discussione e studiare in modo sistematico una materia che mi è sempre piaciuta. Nei miei studi universitari (scienze chimiche) ho già il mio piccolo bagaglio di esami di matematica (analisi, geometria) oltre ad aver scelto un indirizzo in cui l'uso della matematica era fondamentale (il mondo quantistico). Avrei però bisogno di alcuni chiarimenti:
a) tutte le università prevedono l'accesso mediante test Tolc e accesso limitato? Ce ne sono che non prevedono il test o sono ad accesso libero?
b) La frequenza è obbligatoria? Ovvero per chi ha impegni di lavoro è possibile ridurre la percentuale di presenze obbligatorie?
Possono sembrare delle domande contraddittorie ma per chi non ha la spensieratezza dei vent'anni poter conciliare il tutto con la vita privata (lavoro e famiglia) è più problematico nonostante si possa garantire l'impegno nello studio negli orari più improbabili.
Grazie per le vostre risposte.