Re: Ingegneria per l'ambiente e il territorio.. è davvero "il futuro"?

Messaggioda civamb » 06/12/2018, 18:11

Pietro997 ha scritto:
df1ee5dd07489ec65c7a ha scritto:
Pietro997 ha scritto:Hai ragione.. devo rileggere questo messaggio a mente lucida, adesso ammetto di essere parecchio agitato, ma sì, hai ragione.. o meglio, la parte "razionale" mi dice di ragionare così, mentre quella malata va alla continua ricerca di facoltà in facoltà di quella che porti più soldi nel minor tempo possibile.. non funziona così :!:

certo che non funziona cosi! a parte il discorso economico che è sbagliato (anche se capisco che oggi come oggi è difficile liberarsi da questa mentalità).... mi rendo conto che ci vuole tempo per capire cosa si vuole fare in futuro, non è che ti stò dicendo che domani devi decidere, però devi essere consapevole che quel giorno prima o poi arriverà, proprio per questo ti consiglio di non tirarti indietro prima di iniziare, perchè altrimenti rimarrai sempre col dubbio che forse se avessi continuato sarebbe andata bene, invece questo dubbio non lo devi avere, devi provare di persona, seriamente, per un certo periodo di tempo, e poi se non va pazienza, almeno scarterai quella possibilità in modo definitivo.


Ti ringrazio, davvero!
Pensa che sono tornato poco fa da un incontro con un'agenzia per pianificare un'eventuale magistrale in Canada.. sono emozionatissimo! Ingegneria ambientale studiata laggiù, avendo magari anche la possibilità di lavorarci.. wow!!!
Fai bene.
civamb
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Re: Ingegneria per l'ambiente e il territorio.. è davvero "il futuro"?

Messaggioda anonymous_40e072 » 06/12/2018, 20:35

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Re: Ingegneria per l'ambiente e il territorio.. è davvero "il futuro"?

Messaggioda df1ee5dd07489ec65c7a » 06/12/2018, 22:53

rispondo per un'ultima volta perchè, francamente, ho di meglio da fare :D


anonymous_40e072 ha scritto:Fa ridere, perchè l'unico che dà dei falliti agli altri sei tu. Sai di chi è tipico questo comportamento? Di chi si crede migliori degli altri.

No io non ho dato del fallito a nessuno, ho solo fatto una battuta (neanche diretta a te come ho precisato diverse volte) e tu hai iniziato a scrivere provocazioni di ogni tipo alle quali ho dovuto rispondere, e continui a farlo, eppure, provocazioni a parte, quello che hai detto è zero, le uniche cose che riesci a fare sono sminuire tutto quello che dico senza nessuna argomentazione :? lasciatelo dire, sei una persona davvero pessima :D

anonymous_40e072 ha scritto:Well done, you just reinvented the wheel!

Sentiti un sacco di volte 'sti discorsi all'università, che ti credi. Specialmente da studenti fuori corso. Che non hanno mai lavorato un'ora della loro vita.
A me han sempre fatto ridere.
Per farla breve: critichi chi pensa di essere migliore degli altri, eppure, ci fai cadere dall'alto che solo tu (o pochi altri eletti) abbiano colto l'etere, ribadisco, con argomentazioni del tutto dubbie e assolutamente anti-scientifiche, e tra l'altro, estremamente generaliste (i CEOs sono tutti brutti e cattivi perchè guadagnano un sacco di soldi!!!). Il generalismo tipico di chi è ignorante, ma pretende di non esserlo. Tipico di chi pensa di essere migliore degli altri a priori.
Vorrei davvero capire in che modo, una persona che vuole argomentare che chi si crede migliore degli altri, possa farlo impostando un atteggiamento arrogante e poco argomentato, dove si pone come chi ha demistificato ciò che noi possiamo ancora soltanto ignorare, chiuso nella sua torre d'avorio, dandoci a tutti degli idioti (per l'amor del cielo, figuratamente parlando, non vorrei mi rispondessi "ma io non ho scritto che siete degli idioti!!!) e, infine, non facendo proprio un bel niente di concreto per cambiare il mondo in cui viviamo.
Eccezionale.

dai continui a provocare offendendo addirittura intere categorie(chi va al bar, i fuoricorso, chi altro vuoi offendere? i clochard? sicuramente ti inventerai che in fondo se sono clochard è colpa loro :D ) e poi sarei io che si crede migliore degli altri? :-D dici cose senza senso come "argomentazioni del tutto dubbie e anti-scientifiche" :? ma cosa centra la scienza? qui stò parlando di dinamiche sociali e psicologiche conosciute e comuni, nulla di nuovo, non è che me le sono inventate io :D inoltre ti ricordo che non basta fare qualche esametto di matematica e di fisica per considerarsi uno scienziato e quindi poter dire cosa è scientifico e cosa non lo è :| a me sembri un pò esaltato quindi ti consiglio di calmarti :D

anonymous_40e072 ha scritto:Ma certo, la Matematica non è una Scienza. Perchè è una Scienza esatta. Non fa una piega. Sicuro di vivere nel nostro mondo?

continui a provocare, facendo finta di non leggere e prendendo singole parole decontestualizzate, ho scritto "se volessimo fare una forzatura", non ho detto "non è una scienza ma è una scienza esatta", chiunque ne capisce un minimo di matematica e di italiano ha capito cosa voglio dire e non ho bisogno di aggiungere altro :D tutto quello che hai detto è solo una provocazione, ridicola perdipiù, se vuoi provocare almeno impara a provocare :?

anonymous_40e072 ha scritto:
df1ee5dd07489ec65c7a ha scritto:il primo messaggio che ho commentato era di altro tipo ed era in pieno stile briatore, se invece la metti in questi termini ok non c'è nulla di negativo, però vuol dire tutt'altro rispetto al messaggio precedente :D


Non è che dai le interpretazioni che vuoi tu, completamente a caso, e poi è colpa degli altri.

invece da come scrivi direi che ho interpretato in modo perfetto :D
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Re: Ingegneria per l'ambiente e il territorio.. è davvero "il futuro"?

Messaggioda anonymous_40e072 » 07/12/2018, 00:15

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Re: Ingegneria per l'ambiente e il territorio.. è davvero "il futuro"?

Messaggioda df1ee5dd07489ec65c7a » 07/12/2018, 02:01

Fare art-attack dei miei post e poi volerla continuare a chiamare discussione non è corretto, quindi non risponderò a discorsi basati su singole frasi estrapolate dai miei discorsi.

anonymous_40e072 ha scritto:Probabilmente, ed esclusivamente, nel tuo paese di provincia dove ti diletti fare il filosofo.
Che te lo sia inventato tu o qualcun altro poco importa, senz'altro non esistono paper scientifici che dimostrino che la rovina del mondo siano gli amministratori delegati o fandonie similia. Sicuramente, la letteratura economico-scientifica pubblica costantemente sull'equità sociale/differenza tra classi, rapporto tra stipendi CEO/operai, e così via. 600 volte è sbagliato? Lo è anche il rapporto 1/1, se per questo. Perchè è sbagliato il rapporto 1/1? Anche qui, ci son fior di paper che dimostrano come gli incentivi alla competizione stimolino il benessere comune. In termini più semplici, un'azienda che, secondo un certo grado di libertà, è lasciata massimizzare i suoi profitti, massimizza anche il benessere sociale. Tutto questo, lo si dimostra proprio con la Matematica.
Se invece volessimo dare un taglio più politico al discorso, bè, abbiamo visto i Comunismi (ciò che più si è avvicinato alla logica 1 vale 1) che disastri han fatto. Milioni di morti. Che il capitalismo poi, non sia rose e fiori, questo è chiaro. Ci sono persone che dedicano la propria vita a questi temi alla ricerca di risposte più convincenti sia del capitalismo che del comunismo, che siano teoricamente ma sopratutto praticamente applicabilità alla realtà e alla natura umana, ma che ancora faticano a trovare il dovuto spazio. Quello che guida queste persone è probabilmente l'ambizione: l'ambizione di voler cambiare le cose. L'ambizione ci ha portato sulla luna. L'ambizione ci porta a migliorarci ogni giorno come individui e come professionisti. Che Oscar Wilde avesse un'opinione negativa dell'ambizione umana, me ne frega ben poco. Non son tipo da aforismi. Difficilmente, una manciata di parole possono racchiudere chissà che significato.

in realtà non c'è bisogno di dimostrare nulla matematicamente, sai quante teorie fisiche sono matematicamente eccezionali ma poi sono state falsificate dall'evidenza sperimentale? ebbene che "gli incentivi alla competizione stimolino il benessere comune" deve essere verificabile nella realtà, cosa che fino ad ora non si è vista, anzi, a quanto ne so da quando è inizato il periodo del turbo-capitalismo, la disuguaglianza sociale aumenta e non diminuisce, come lo spieghi? non sarai mica come quei geni alla monti che sostenevano che "se L'Italia non cresce è perchè le misure recessive sono state troppo leggere, aumentiamole!" e infatti le tecniche adoperate da queste persone dette "competenti" hanno peggiorato la situazione attuale, come lo spieghi? inoltre non ho mai detto che "1 vale 1", ma di certo nemmeno "1 vale 600", ci vuole equilibrio, come in tutte le cose, se si vuole essere onesti intellettualmente, se invece si vuole mettere la testa sotto la sabbia e dire che tutto questo è normale, fai pure;
inoltre non ho mai detto che gli amministratori delegati sono la causa di nulla, il problema non sono le persone ma la mentalità: il pensiero neoliberista in economia, (un pò per sua natura, un pò perchè se ne stà facendo un uso deviato) non permetterà mai alcun tipo di giustizia sociale.
anonymous_40e072 ha scritto:1) parte il fatto che non ho scritto da nessuna parte che la Matematica non è una Scienza, però anche se fosse cosa ci sarebbe di strano? effettivamente la matematica non è una Scienza, Di strano ci sarebbe che è errato. Poi, se vuoi andare in giro a dire che la Matematica non è una Scienza fai pure, la maggior parte delle persone si farà una risata e si girerà dall'altra parte.
2) La Matematica è tendenzialmente l'unica Scienza Esatta. Per questo, in gergo, si denomina spesso "Regina delle Scienze". Tutte le Scienze Sperimentali sono in qualche modo soggette a errore. La forzatura si può fare, ma al contrario. Si può in qualche modo sostenere che anche la Matematica non sia una Scienza Esatta. Ma è complicato. Dubito che tu lo sappia argomentare in modo appropriato.

non considero la Matematica una Scienza(e come me tanti colleghi) per un motivo puramente logico, infatti cito da Wikipedia: "Scienza: sistema di conoscenze ottenute attraverso un'attività di ricerca prevalentemente organizzata e con procedimenti metodici e rigorosi (il metodo scientifico), avente lo scopo di giungere, attraverso delle prove, a una descrizione, verosimile, oggettiva e con carattere predittivo, della realtà e delle leggi che regolano l'occorrenza dei fenomeni.", questo per me è la definizione di Scienza, invece la Matematica è una disciplina che è supportata solo dal metodo logico-deduttivo, non è possibile falsificarla in alcun modo(se non col metodo precedente), è profondamente diversa dalle altre Scienze e per ciò, essendo in fondo l'unica diversa, non la considero tale; inoltre, anche supponendo che sia una Scienza(e quindi volendo generalizzare il concetto di Scienza anche a discipline che non si occupano di descrivere "fatti reali", quindi a Scienze non sperimentali), allora per sua natura dovrebbe utilizzare il metodo scientifico, il quale in parte fa largo uso della matematica, quindi la matematica dovrebbe usare sè stessa per dimostrare un asserto.... inizia onestamente a diventare un pò macchinoso e francamente è molto più corretto considerare la Matematica semplicemente come una disciplina logico-deduttiva che parte da dei postulati e si sviluppa coerentemente con essi;
Per quanto riguarda l'altra questione cito ancora da Wikipedia: "scienza esatta: una scienza che può rispondere a qualsiasi domanda nel proprio ambito con rigore e risultati esatti, misurabili, riproducibili ed esprimibili in modo analitico ed oggettivo.", questo in alcuni casi particolari(ad esempio se il rispetto di alcuni postulati è in accordo o in disaccordo con determinate ipotesi e altro) è in parte falso perchè si arriva ad un punto critico di non decidibilità.

Infine permettimi di dire che sfoggiare i propri titoli su un forum è francamente ridicolo e non cadrò in bassezze cosi puerili, qui si discute e ci si confronta, non mi interessa il lavoro che fai, non mi impressioni, non ho dodici anni; a me sembra che tu sia il classico snob che ha una visione superficiale e completamente distorta della realtà, quindi ti chiarisco come funziona: tu, come tutti all'interno di questo forum immagino, sei un privilegiato, hai avuto la vita facile, sei solo una probabilità di vita fortunata(posizione geografica, tenore di vita familiare, ecc.), chiunque al tuo posto avrebbe fatto esattamente quello che hai fatto tu, quindi non sei speciale, non sei migliore di nessuno, hai avuto solo fortuna, nient'altro; non credo che tu questo lo capisca, altrimenti porteresti un pò più di rispetto e comprensione verso il prossimo, invece di parlare di successo, ambizione, Ceo e cagate simili; non risponderò a nessun'altra domanda perchè la tua superficialità è senza precedenti.
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Re: Ingegneria per l'ambiente e il territorio.. è davvero "il futuro"?

Messaggioda anonymous_be1147 » 07/12/2018, 12:14

Chiudo perché la discussione è andata fuori tema.
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