Ciao Stefano,
diciamo che se dovessi andare a "cuore" punterei senza grossi dubbi a Ingegneria Informatica, purtroppo certe cose si capiscono troppo tardi
A suo tempo presentai una tesa alla triennale in economia sul data mining che era ben distante dalle tesi standard dei miei colleghi ma che avevo scelto col professore di matematica perchè l'argomento mi affascinava enormemente.
Devo però confrontarmi con la situazione che vi ho evidenziato ed è per questo che chiedevo un confronto sulla "fattibilità" di determinate scelte. Non posso permettermi grandi perdite di tempo o decisioni sbagliate.
Evidentemente l'intenzione è quella di puntare all'ambito quantitativo, devo capire qual è la strada migliore prima di imboccarla e perciò sto raccogliendo più informazioni possibili.
Le osservazioni che ho colto mi sono state utili per non farmi troppe illusioni e per capire lo stato dell'arte ad oggi da persone che si confrontano con questo ambiente quotidianamente, tutto questo mi è molto utile.
Per quanto riguarda la LSE avrei comunque il problema della frequenza in quanto i corsi online sono molto limitati.
Preferirei una magistrale o un'altra triennale in Italia posto che il mio MBA è stato conseguito presso un'università straniera perciò un minimo di profilo internazionale, perdonami il termine, è già a cv e lo è per quello che più mi interessa.
Volendo unire in maniera matematica ed economia in maniera stretta tanto varrebbe frequentare il corso di finanza a Verona dato che non desidero andare all'estero, ma ho appunto più di un dubbio sulla mia voglia di studiare e focalizzarmi solo su questo.
Più informazioni ricevo e più mi avvicino alla scelta giusta...ogni commento è più che gradito