Fisica, Scienza dei Materiali o Ingegneria Energetica?

Messaggioda notazione_z » 20/03/2019, 13:24

Salve, sono diplomato in Chimica e Materiali e non so se iscrivermi alla facoltà di fisica, scienza dei materiali o ingegneria energetica. Mi piacerebbe trovare soluzioni a problemi comuni creando o ottimizzando quello che è già presente. Un esempio è la progettazione di un mezzo portatile, leggero e durevole per parecchio tempo. Un altro è la trasformazione delle sostanze cancerogene e inquinanti presenti nell'aria (come il CO2) in sostanze innocue, carburante e così via.

Deduco che servano conoscenze approfondite sia di chimica che fisica, probabilmente anche informatica (per l'utilizzo di software come CAD). Quale facoltà mi consigliate tra quelle che ho elencato? Ce ne sono altre più attinenti? Non vorrei che il corso favorisca una materia più dell'altra. Forse scienza dei materiali è quella che mi dà una conoscenza ad ampio spettro? Oppure è si ad ampio spettro, ma nel complesso scarna?
notazione_z
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Re: Fisica, Scienza dei Materiali o Ingegneria Energetica?

Messaggioda anonymous_40e072 » 22/03/2019, 11:10

Da quello che scrivi ti direi Ing Chimica. Ti concentreresti più sui processi e meno sulla meccanica. Tipicamente un Ing Chimico, tuttavia, si relaziona molto meno di un Ing Meccanico-Energetico-Aerospaziale con strumenti come il CAD. Come 'strumenti informatici' sarà piuttosto più importante la programmazione.
Ti racconto qualcosa di Energetica. Ing Energetica si concentra sui processi di conversione dell'energia. Si studiano le macchine a fluido, la meccanica, la termodinamica, la fluidodinamica e la chimica dei processi energetici. La chimica che si studia è abbastanza limitata agli aspetti termodinamici dei processi. Un esempio: se dovessi lavorare al progetto di un catalizzatore, l'energetico si occuperebbe più della fluidodinamica del processo, studiando le caratteristiche del flusso, degli scambi di massa e di calore. Un Ing Chimico al contrario si dedicherebbe allo studio della catalisi, del dimensionamento del catalizzatore, della caratterizzazione reattiva del processo.
Ultimamente, in energetica, stanno nascendo anche percorsi magistrali con un taglio più elettrico. Un altro percorso interno di Ing Energetica è spesso quello dedicato alla termotecnica.
Al contrario, Fisica e Scienze dei Materiali sono corsi più puramente scientifici. Tanta fisica e tanta fisica-matematica. In un certo senso più teoria, più studio e comprensione dei fenomeni naturali, più lettere e meno numeri. Chiaramente sto semplificando, ma innanzitutto ti suggerirei di approfondire sulla profonda differenza tra un corso di laurea in Ingegneria e uno puramente scientifico.
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