Salve, sono diplomato in Chimica e Materiali e non so se iscrivermi alla facoltà di fisica, scienza dei materiali o ingegneria energetica. Mi piacerebbe trovare soluzioni a problemi comuni creando o ottimizzando quello che è già presente. Un esempio è la progettazione di un mezzo portatile, leggero e durevole per parecchio tempo. Un altro è la trasformazione delle sostanze cancerogene e inquinanti presenti nell'aria (come il CO2) in sostanze innocue, carburante e così via.
Deduco che servano conoscenze approfondite sia di chimica che fisica, probabilmente anche informatica (per l'utilizzo di software come CAD). Quale facoltà mi consigliate tra quelle che ho elencato? Ce ne sono altre più attinenti? Non vorrei che il corso favorisca una materia più dell'altra. Forse scienza dei materiali è quella che mi dà una conoscenza ad ampio spettro? Oppure è si ad ampio spettro, ma nel complesso scarna?