Consigli sulla frequenza alle lezioni
Inviato: 10/05/2019, 15:57
Salve a tutti,
sono al primo anno della magistrale di Fisica. Volevo sottoporvi un quesito sulla frequenza alle lezioni (intendo per i corsi che non hanno frequenza obbligatoria, i laboratori sono un altro mondo ovviamente).
Ho notato che a lezione si fa tutto il programma e che prendendo appunti bene e studiando da quelli si può fare l'esame. O almeno questo in teoria.
In pratica vedo che mi succedono due cose: uno, che a lezione faccio fatica a seguire, quindi a capire quello che viene spiegato a lezione e a prendere appunti, non riuscendo poi a ripassare a casa la lezione appena fatta; due, che senza appunti il corso è inaffrontabile, perché i libri sono dispersivi, troppo approfonditi o troppo sintetici, e le dispense non ci sono. Anche il programma del corso è molto generico. Anche chiedere appunti ad altri non funziona, perché sono presi male, ci sono errori, oppure sono presi bene ma nello stile personale e di pensiero di quello studente, che magari non va bene per me.
Insomma, se uno non segue bene le lezioni e non prende appunti, non c'è modo di imparare le cose e passare l'esame. Quindi la frequenza non è obbligatoria ma indispensabile. Condizione necessaria ma non sufficiente oserei dire.
Volevo chiedervi se anche voi avete incontrato queste difficoltà e se potete darmi consigli per superarle.
Chiedendo ad altri studenti (per esempio medici) ho sempre visto che a lezione o si faceva il programma, ma c'erano anche dispense e libri adeguati, oppure a lezione si dava un'infarinata, lasciando il grosso dello studio allo studente, che però così era comunque ben indirizzato e sapeva dove andare a cercare.
Cosa ne pensate?
Grazie!
sono al primo anno della magistrale di Fisica. Volevo sottoporvi un quesito sulla frequenza alle lezioni (intendo per i corsi che non hanno frequenza obbligatoria, i laboratori sono un altro mondo ovviamente).
Ho notato che a lezione si fa tutto il programma e che prendendo appunti bene e studiando da quelli si può fare l'esame. O almeno questo in teoria.
In pratica vedo che mi succedono due cose: uno, che a lezione faccio fatica a seguire, quindi a capire quello che viene spiegato a lezione e a prendere appunti, non riuscendo poi a ripassare a casa la lezione appena fatta; due, che senza appunti il corso è inaffrontabile, perché i libri sono dispersivi, troppo approfonditi o troppo sintetici, e le dispense non ci sono. Anche il programma del corso è molto generico. Anche chiedere appunti ad altri non funziona, perché sono presi male, ci sono errori, oppure sono presi bene ma nello stile personale e di pensiero di quello studente, che magari non va bene per me.
Insomma, se uno non segue bene le lezioni e non prende appunti, non c'è modo di imparare le cose e passare l'esame. Quindi la frequenza non è obbligatoria ma indispensabile. Condizione necessaria ma non sufficiente oserei dire.
Volevo chiedervi se anche voi avete incontrato queste difficoltà e se potete darmi consigli per superarle.
Chiedendo ad altri studenti (per esempio medici) ho sempre visto che a lezione o si faceva il programma, ma c'erano anche dispense e libri adeguati, oppure a lezione si dava un'infarinata, lasciando il grosso dello studio allo studente, che però così era comunque ben indirizzato e sapeva dove andare a cercare.
Cosa ne pensate?
Grazie!