Buonasera,
mi sto laureando in Ing.Aerospaziale a Torino col massimo dei voti (a meno di ultimi passi falsi) a luglio, ma quello che faccio non mi piace. Vorrei passare a Fisica che è la mia passione da sempre e che scartai a favore di ingegneria, per ingenuità e imbecillità. Secondo voi devo:
1) iscrivermi alla triennale? Contando che tra esami di Analisi I,II , Fisica I,II, Elettronica e Termo/Fluidodinamica che mi approvano, può essere fatta in due anni
2) o iscrivermi alla magistrale? Per far ciò, un prof. di UniTorino mi ha detto che mi mancano 30 CFU ottenibili iscrivendomi "a corsi singoli" a 3 corsi ovvero Meccanica Quantistica I, Fisica Nucleare con laboratorio e Struttura della materia con laboratorio, corsi che sono del terzo anno tra il primo e il secondo periodo didattico, su tre periodi didattici totali (funziona così alla UniTO).
Così passerebbe un anno al massimo, però temo per la mia debole preparazione soprattutto in ambito della matematica più avanzata (meccanica hamiltoniana, analisi complessa..., metodi per la fisica in pratica) e per i Laboratori.
Voi che ne pensate? Contate che sono pronto a spaccarmi la schiena, tanto mi piace! Rispetto ad aerospaziale nella quale finché c'è matematica mi viene facile, ma quando diventa tecnica proprio non mi piace. Aerei= zero passione.
Ricomincerei anche dalla triennale per avere la preparazione massima, ma ho timore delle conseguenze negative di non essere più alla pari coi tempi (ok che ho una triennale in ingegneria dietro, però..), di essere svantaggiato rispetto ai miei pari, ma più giovani. Ho 21 anni, 22 a settembre
Sergio