Ciao a tutti, ho deciso di rivolgermi a voi per districare l'ultimo ( si spera) dei miei dubbi riguardo la fatidica scelta universitaria, e che riguarda due branche di ingegneria oggi diffusissime sul territorio: la meccanica e il settore gestionale.
Premetto di essere molto bravo e portato in Matematica e Fisica e vengo da uno scientifico.
A febbraio, grazie ad un orientamento avevo optato per meccanica, dato che mi appassiona l'energia e in particolare il rinnovabile; il mio "sogno" sarebbe lavorare nell'Oil&Gas. Utilizzo le virgolette perché sono consapevole di star fantasticando per un settore certamente non diffuso quanto la meccanica di precisione (che, al contrario, odio; non vorrei mai lavorare in un'industria siderurgica a contatto con giunti, ingranaggi e grossi macchinoni industriali); inoltre temo, e so che non è la più nobile delle motivazioni, che Meccanica possa risucchiarmi troppo tempo libero e alla lunga annoiarmi con i suoi esercizi di disegno tecnico e dimensionamenti di componenti vari, di cui solo fino a poco fa ignoravo del tutto complessità e l'effettiva impostazione teorica.
Così, facendo leva anche sull'altro mio grande interesse, l'economia e il management, nelle ultime 2 settimane mi sono avvicinato all'Ingegneria Gestionale della Logistica e della Produzione; il percorso iniziale, grossomodo i primi 2 anni, presenta tanti esami in comune con Meccanica e solo dopo qualche corso di indirizzo come Gestione di impresa, Logistica e Ricerca Operativa (quest'ultima mi incuriosisce non poco)
So che con questa laurea, spesso sminuita, si può puntare a lavorare in società di consulenza o ad amministrare la logistica di grosse aziende o industrie; a dire il vero, non so quanto possa ispirarmi questo futuro, che non riesco a "visualizzare" in maniera concreta e tangibile come per Meccanica (cosa farei ogni giorno?? riempirei fogli excel dietro una scrivania?).
In sostanza, la mia idealizzazione del settore meccanico-energetico si è scontrata con la vera realtà dei fatti e non so quanto possa piacermi preparare grossi esami su catene di trasmissione, ingranaggi e strutture meccaniche elementari, mentre vedo molto più "moderna" e spendibile la laurea in Ingegneria Gestionale, anche se vorrei inquadrare i reali sbocchi lavorativi e la giornata tipo di un impiegato in questo settore.
Ultimo fattore non meno importante, a gestionale sarei con un mio grande amico e so che può aiutare davvero molto all'università, soprattutto al primo anno.
P.S. Frequento alla Federico II di Napoli, non so se possa servire ma nel dubbio lo scrivo