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Re: Dubbio Matematica per l’Ingegneria

MessaggioInviato: 01/01/2020, 12:52
da civamb
Gabrio ha scritto:Ciao.
Vedi ingegneri hanno bisogno di matematici che conoscano i problemi di quell'ambito.
Teoria dell'elasticità (travi e strutture), sistemi dinamici e fluidodinamica, metodi numerici e statistici e altro.
In un esame di meccanica razionale li vedi, ma solo li sfiori...


Sicuramente il bisogno c'è e queste figure sono preziose non solo in argomenti di ricerca accademica ma in ambiti di consulenza e r&d aziendale. Molto bella la sezione di analisi matematica del Politecnico di Milano denominata analysis@polimi anche dal punto di vista formativo e divulgativo in cui si evidenzia la forte connessione con l'offerta formativa nell'ingegneria matematica e nel dottorato in modelli e metodi matematici per l'ingegneria il cui fine é proprio quello di risolvere problematiche nuove con una matematica avanzata.
Detto questo un ingegnere civile si becca 2 esami di fisica matematica più scienza della costruzioni, meccanica dei fluidi, meccanica dei solidi ed altri mattoni come meccanica computazionale, delle strutture e della frattura...

Inoltre in questa discussione a mio parere si sta mischiando troppo ciò che è possibile fare conseguendo una laurea magistrale con la ricerca di base in matematica a valle di un dottorato in aree dell'analisi, fisica matematica ed altre.

Re: Dubbio Matematica per l’Ingegneria

MessaggioInviato: 01/01/2020, 15:41
da Luca.Lussardi
Gabrio ha scritto:Ho capito e lo so, ma ti sarai adattato a esigenze un po diverse rispetto all'ambito di studio

Niente affatto, anzi è esattamente l'opposto quello che io sottolineavo, cioè che nella maggior parte dei casi il matematico teorico come lo chiamate fa questo, non si risolvono esercizi da libro tanto per passare il tempo, si risolvono problemi che provengono dalle scienze applicate ma la cui risoluzione richiede l'uso di una matematica che solo chi studia matematica conosce.