Re: Università in tarda età

Messaggioda giuliofis » 02/03/2020, 17:10

Descartes_is_wrong ha scritto:Comunque ho letto che per diventare CCNA i datori di lavoro chiedono almeno una laurea triennale in informatica o materia affine oltre ad avere il certicificato CISCO specifico. Insomma si tratterebbe comunque di studiare 3+ anni a tempo pieno prima di seguire i corsi per avere il certificato.

Un certificato estremamente specifico che ti renderebbe super esperto di qualcosa, a differenza di una laurea che ti infarina su tante cose. Un super esperto è sempre ben accetto.

sembra davvero che io sia condannato a fare a vita lavori che odio ormai

Sei passato dal farla troppo facile al farla impossibile. Di nuovo, le vie di mezzo nella vita esistono, percorrile. :smt023
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Re: Università in tarda età

Messaggioda axpgn » 02/03/2020, 17:30

Descartes_is_wrong ha scritto: Insomma si tratterebbe comunque di studiare 3+ anni a tempo pieno prima di seguire i corsi per avere il certificato.

Non mi pare, non credo si debba essere laureati per avere la certificazione ... con ciò non sto dicendo che la cosa sia facile ma è possibile fare le due cose in parallelo (anche se, per vari motivi, non conviene farla troppo presto)

Cordialmente, Alex
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Re: Università in tarda età

Messaggioda Stillife » 02/03/2020, 18:53

Se conosci l'inglese, potresti trovare interessante questa discussione:

https://www.reddit.com/r/Physics/commen ... cs_degree/
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Re: Università in tarda età

Messaggioda Descartes_is_wrong » 11/03/2020, 17:08

Alla fine ho deciso che a settembre mi iscriverò alla laurea di tecnico sanitario di radiologia e radioterapia. E' un percorso più rapido per entrare nel mondo del lavoro rispetto ad una laurea in fisica o ingegneria, con un tasso occupazionale molto buono all'estero (non mi faccio problemi ad andarmene in un altro Paese). Penso che non avrei gli stessi problemi di "discriminazione" per l'età relativamente avanzata, che invece, a quanto pare, mi renderebbe quasi impossibile un impiego come fisico o ingegnere, inoltre potrei poi specializzarmi, mentre esercito la professione, con un master in fisica sanitaria o amministratore di sistema in radiodiagnostica e radioterapia, quindi un modo per avvicinarmi alla fisica e alla tecnologia ce l'avrei. In prospettiva di lungo termine mi sembra un buon compromesso.
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Re: Università in tarda età

Messaggioda axpgn » 11/03/2020, 17:25

La fantasia non ti manca :D

A scanso di equivoci, questo vuol essere un complimento :wink:
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Re: Università in tarda età

Messaggioda giuliofis » 11/03/2020, 18:21

Descartes_is_wrong ha scritto:con un tasso occupazionale molto buono all'estero (non mi faccio problemi ad andarmene in un altro Paese).

Su questo informati per bene, perché le professioni sanitarie sono super-ultra regolamentate in modi diversi in ogni Stato. Magari nell'UE è ora tutto uniformato, ma indaga per bene la situazione per esserne certo.

poi specializzarmi, mentre esercito la professione, con un master in fisica sanitaria

Senza però poter ovviamente lavorare come tale: il fisico sanitario è un fisico specialista in fisica medica. Non potresti quindi occuparti della manutenzione e calibrazione della strumentazione, né redigere piani di cura per radioterapia; potresti però fare da "interfaccia" tra i colleghi e i fisici medici.
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Re: Università in tarda età

Messaggioda Descartes_is_wrong » 11/03/2020, 22:03

giuliofis ha scritto:Su questo informati per bene, perché le professioni sanitarie sono super-ultra regolamentate in modi diversi in ogni Stato. Magari nell'UE è ora tutto uniformato, ma indaga per bene la situazione per esserne certo.

Mi sono informato e non ci sono problemi né in UE né in UK.
Senza però poter ovviamente lavorare come tale: il fisico sanitario è un fisico specialista in fisica medica. Non potresti quindi occuparti della manutenzione e calibrazione della strumentazione, né redigere piani di cura per radioterapia; potresti però fare da "interfaccia" tra i colleghi e i fisici medici.

Lo so, ma sempre meglio di niente, visto che per diventare fisco medico ci vuole molto più tempo.
Poi nulla mi vieterà in futuro, mentre lavoro, di prendermi una laurea in fisica per soddisfazione personale.
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Re: Università in tarda età

Messaggioda giuliofis » 16/03/2020, 20:40

Mi permetto una considerazione.
Pensaci bene prima intraprendere una carriera in ospedale: io sono un fisico e quando ho fatto il tirocinio nelle UO di fisica medica mi hanno mandato a giro per l'ospedale a familiarizzare con le attività degli altri professionisti. Nelle sole due ore che ho passato con i TSRM ho visto una signora che faceva una mammografia a una mammella perché aveva un tumore e l'altra mammella amputata perché ne aveva già avuto uno, un signore così grasso che non passava dalla CT e un altro con articolazioni così mal ridotte che non riusciva a piegare il braccio abbastanza per contemporaneamente tenerlo come richiesto dai medici e passare dalla CT.
È un lavoro tostissimo dal punto di vista emotivo, molto più di quello che almeno io immaginavo, sii certo di quel che vuoi fare.
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Re: Università in tarda età

Messaggioda Descartes_is_wrong » 16/03/2020, 21:06

giuliofis ha scritto:Mi permetto una considerazione.
Pensaci bene prima intraprendere una carriera in ospedale: io sono un fisico e quando ho fatto il tirocinio nelle UO di fisica medica mi hanno mandato a giro per l'ospedale a familiarizzare con le attività degli altri professionisti. Nelle sole due ore che ho passato con i TSRM ho visto una signora che faceva una mammografia a una mammella perché aveva un tumore e l'altra mammella amputata perché ne aveva già avuto uno, un signore così grasso che non passava dalla CT e un altro con articolazioni così mal ridotte che non riusciva a piegare il braccio abbastanza per contemporaneamente tenerlo come richiesto dai medici e passare dalla CT.
È un lavoro tostissimo dal punto di vista emotivo, molto più di quello che almeno io immaginavo, sii certo di quel che vuoi fare.

Sono stato studente di medicina (pur non laureandomi) per cui conosco l'ambiente.
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