In quale caso una riduzione dei salari monetari riduce il deficit commerciale?

Messaggioda MrBarilla » 06/09/2017, 13:13

Una riduzione dei salari monetari $ W $ genererà una riduzione dei consumi in quanto il consumo $ C=C(Y,T) $,dipende positivamente da $ Y $, ciò sta a significare che all'aumentare di $ Y $, anche $ C $ aumenta. Di converso una riduzione di $ Y $ riduce anche $ C $. Ciò si traduce quindi in minori Importazioni $ IM $ rispetto alle esportazioni $ X $.
In questo modo quindi si avrà un Saldo di bilancio $ NX'>NX $, e poichè a parità di esportazioni le importazioni si sono ridotte, seguirà una diminuzione del deficit commerciale.

Secondo voi può andare come risposta?
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Re: In quale caso una riduzione dei salari monetari riduce il deficit commerciale?

Messaggioda Cate93 » 06/09/2017, 13:25

Si va bene, ma riguardo questo tema io citerei il dibattivo Keynes VS Neoclassici per sottolineare la differenza tra le due teorie, Keynes infatti sostiene che la riduzione dei salari monetari deprima i consumi (ovvero il ruolo estremamente forte della domanda aggregata), che è anche il tema della domanda posta.
Ciao :)
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Re: In quale caso una riduzione dei salari monetari riduce il deficit commerciale?

Messaggioda MrBarilla » 06/09/2017, 13:42

Per i neoclassici il mercato del lavoro è simile al mercato delle merci, in cui la quantità domandata aumenta se diminuiscono i prezzi, mentre la quantità offerta aumenta se aumentano i prezzi. Nel caso del mercato del lavoro, il “prezzo” è il salario in termini reali. La quantità è invece il numero di occupati.
Quindi i lavoratori offriranno “più lavoro” se i salari reali salgono, mentre le imprese domanderanno più lavoro se i salari reali scendono. Il punto di equilibrio tra domanda e offerta determina il salario reale effettivamente percepito e la quantità di lavoratori effettivamente occupati.
Keynes dice che gli imprenditori non investiranno, produrranno e quindi assumeranno lavoratori se la domanda attesa in futuro viene ritenuta scarsa. Dà un ruolo importante alle aspettative degli imprenditori e alla propensione al consumo delle famiglie che sono in grado di influenzare l’inclinazione della curva di domanda aggregata.
Inoltre definisce il sistema economico come scoordinato perché non tutti i soggetti hanno la stessa funzione sociale e gli stessi comportamenti e quindi non vi è alcuna tendenza “naturale” alla piena occupazione.

Va bene così?
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Re: In quale caso una riduzione dei salari monetari riduce il deficit commerciale?

Messaggioda Cate93 » 06/09/2017, 14:24

yes
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