Frontiera delle possibilità produttive

Messaggioda michelle1998 » 30/11/2018, 17:49

Ciao a tutti! Aiutatemi, non ne vado fuori :cry:

In un certo sistema economico vi siano 10 unità di capitale e 20 unità di lavoro. I beni prodotti siano pane e vino.

La produzione di pane in quintali (QP ) sia pari a QP =2TP +LP , dove TP indica la quantità di capitale impiegata nella produzione di pane e LP indica la quantità di lavoro impiegata nella produzione di pane.

La produzione di vino in ettolitri (QV ) sia pari a QV =TV +2LV , dove TV indica la quantità di capitale impiegata nella produzione di vino e LV indica la quantità di lavoro impiegata nella produzione di vino.

Ovviamente TP + TV = 10 e LP + LV = 20.

Qual è la quantità massima di pane quando non si produce vino?
Ultima modifica di anonymous_be1147 il 30/11/2018, 18:21, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: Titolo non conforme al regolamento.
michelle1998
Starting Member
Starting Member
 
Messaggio: 1 di 2
Iscritto il: 30/11/2018, 17:43

Re: Frontiera delle possibilità produttive

Messaggioda Gughigt » 30/11/2018, 18:53

Ciao!
Testo nascosto, perché contrassegnato dall'autore come fuori tema. Fai click in quest'area per vederlo.
Così, decontestualizzato ti dico che, sotto condizioni di perfetta mobilità dei capitali e assenza di frizioni nel mercato del lavoro, quello che accade è in sostanza che per uno shock la domanda nel mercato del vino crolla e di conseguenza sia capitalisti (imprenditori) che lavoratori migrano nel settore evidentemente attivo senza sostenere costi.

La produzione di pane quindi può vedere impiegate $10$ unità di capitale e $20$ unità di lavoro, formalmente:
$TP=10=T ^^ LP=20=L$

$harr Q_p(L,T)=2TP+LP=2*10+20=40$

Spero di averti aiutato, se avessi bisogno di altro chiedi pure!
P.S.:per curiosità, hai mai sentito parlare di schema ricardiano?
Ultima modifica di Gughigt il 03/12/2018, 18:47, modificato 1 volta in totale.
Imagine how hard physics would be if electrons could think
Gughigt
Junior Member
Junior Member
 
Messaggio: 14 di 378
Iscritto il: 08/09/2018, 18:59

Re: Frontiera delle possibilità produttive

Messaggioda gabriella127 » 01/12/2018, 11:56

Gughigt ha scritto:
Così, decontestualizzato ti dico che, sotto condizioni di perfetta mobilità dei capitali e assenza di frizioni nel mercato del lavoro, quello che accade è in sostanza che per uno shock la domanda nel mercato del vino crolla e di conseguenza sia capitalisti (imprenditori) che lavoratori migrano nel settore evidentemente attivo senza sostenere costi.


Questa è una cosa che può avere senso in altri contesti, ma non c'entra con la frontiera delle possibilità produttive, e con il problema posto a michelle1998.
In economia ha molta importanza il metodo, e del metodo fa parte non confondere relazioni tecniche (ciò che ha a che fare con la tecnologia a disposizione delle imprese) e relazioni di mercato (domanda, offerta, prezzi etc.).
La frontiera delle possibilità produttive è una relazione puramente tecnica, che dice quanto è possibile sostituire la produzione di un bene con la produzione di una altro bene in base alle risorse e alla tecnologia disponibile, quindi senza prendere in considerazione situazioni di mercato come la domanda, etc.
Certo richiede che ci sia sostituibilità tra lavoro e capitale, ma è un fatto puramente tecnico.
Questo non per bacchettarti, Gughit, scusami :) , ma per non confondere le idee a michelle1998 con cose che non c'entrano.
La soluzione numerica è giusta.

michelle1998 ha scritto:Ovviamente TP + TV = 10 e LP + LV = 20.


'Ovviamente' perché? Quello immagino sia il dato che ti viene dato nel testo dell'esercizio.
Easy reading is damned hard writing. (Nathaniel Hawthorne, The Scarlet Letter)
gabriella127
Moderatore globale
Moderatore globale
 
Messaggio: 538 di 6908
Iscritto il: 16/06/2013, 15:48
Località: roma

Re: Frontiera delle possibilità produttive

Messaggioda Gughigt » 01/12/2018, 13:18

Ciao gabriella127, credo di avere ben in mente cosa sia la frontiera delle possibilità produttive, ti sarà sfuggito il decontestualizzato con cui ho introdotto. Avrei impiegato meno a scrivere direttamente una riga di conti ma ho voluto cercare di far capire cosa potrebbe essere sotteso ad una soluzione di frontiera, ho cercato di argomentare per non buttare lì le cose come manna piovuta dal cielo e mostrarle una "relazione di mercato" possibile dietro quella "tecnica".
A mio avviso è anche questo che caratterizza l'economia come "scienza morbida" e non avrebbe senso trattare le relazioni in maniera stagna. L'appunto non è assolutamente polemico, è giusto per sottolineare che non avrei in alcun modo voluto confondere la persona che chiede aiuto, anzi!
Buon week-end :wink:
Imagine how hard physics would be if electrons could think
Gughigt
Junior Member
Junior Member
 
Messaggio: 15 di 378
Iscritto il: 08/09/2018, 18:59

Re: Frontiera delle possibilità produttive

Messaggioda gabriella127 » 01/12/2018, 15:37

Gughit, non era una critica :) , lo so che sai cos'è la frontiera delle possibilità produttive, però, anche se si tratta di una scienza 'morbida', certe nozioni metodologiche devono essere chiare.

Lo dicevo semplicemente perché se michelle1998, probabilmente studentessa del primo anno, va all'esame e dice quello che dici tu nel post, lo considererebbero sbagliato, e non dico che la boccerebbero ma le abbasserebbero il voto.

Io le abbasserei il voto :) , e così altri professori, lo dico per esperienza personale, ho un insegnamento di economia all'università, di esami ne ho fatti tanti, anche con domande sulla frontiera delle possibilità produttive e, credimi, anche gli altri esaminatori avrebbero avuto da ridire su quella risposta.

Su questo sito si cerca anche di aiutare la gente a non prendere botte agli esami, tutto qui, mai messo in dubbio la tua preparazione e certo che non volevi confondere la persona, ma devi pensare che è una persona alle prime armi in economia.
Buon weekend a te. :)
Easy reading is damned hard writing. (Nathaniel Hawthorne, The Scarlet Letter)
gabriella127
Moderatore globale
Moderatore globale
 
Messaggio: 539 di 6908
Iscritto il: 16/06/2013, 15:48
Località: roma

Re: Frontiera delle possibilità produttive

Messaggioda Fioravante Patrone » 03/12/2018, 05:36

Iper-sottoscrivo quanto detto da gabriella127.

Un solo appunto. Anche se michelle1998 è al primo anno, oso sperare che per lei sia davvero ovvio che... "Ovviamente TP + TV = 10 e LP + LV = 20"
Avatar utente
Fioravante Patrone
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 9273 di 10811
Iscritto il: 09/06/2006, 19:18
Località: Temporaneamente a Novi Ligure ;-)

Re: Frontiera delle possibilità produttive

Messaggioda gabriella127 » 03/12/2018, 14:12

Grazie Fioravante.

Testo nascosto, perché contrassegnato dall'autore come fuori tema. Fai click in quest'area per vederlo.
[ot]Mi sento sempre a disagio a dire 'guarda che sbagli perché io ne so più di te perché insegno bla bla bla', ma quanno ce vo' ce vo', se no si fa un danno a un'altra persona, in questo caso Michelle.
Non è certo una critica all'intelligenza dell'interlocutore, ho solo più anni e più esperienza nel settore, è la cosiddetta bellezza del somaro.

Più volte ho fatto passare senza rispondere, in thread vecchi, qualche emerita sciocchezza, detta pure criticandomi con presunzione e arroganza, perché non amo fare polemiche. Ma non si possono sempre lasciare, in un argomento che caso mai leggono tanti studenti, cose palesemente sbagliate.

Naturalmente, ciò non riguarda per nulla Gughit :) (parlo di sciocchezze dette da altri, non reputo quello che ha detto Gughit sciocchezze), che ha risposto con gentilezza e che mi fa l'impressione di una persona intelligente.
[/ot]
Easy reading is damned hard writing. (Nathaniel Hawthorne, The Scarlet Letter)
gabriella127
Moderatore globale
Moderatore globale
 
Messaggio: 541 di 6908
Iscritto il: 16/06/2013, 15:48
Località: roma

Re: Frontiera delle possibilità produttive

Messaggioda Fioravante Patrone » 03/12/2018, 18:58

gabriella127 ha scritto:ho solo più anni e più esperienza nel settore, è la cosiddetta bellezza del somaro.

Buffo, mia nonna usava questa espressione (in dialetto) riferendosi alle persone giovani che hanno la "bellezza del somaro"


gabriella127 ha scritto:Più volte ho fatto passare senza rispondere, in thread vecchi, qualche emerita sciocchezza, detta pure criticandomi con presunzione e arroganza, perché non amo fare polemiche

Io invece amo le polemiche :-D
viewtopic.php?f=24&t=30756
Avatar utente
Fioravante Patrone
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 9275 di 10811
Iscritto il: 09/06/2006, 19:18
Località: Temporaneamente a Novi Ligure ;-)

Re: Frontiera delle possibilità produttive

Messaggioda Gughigt » 03/12/2018, 19:39

Concordo con tutto quanto è stato detto.
Non ho evidentemente considerato che l’utente chiedeva aiuto in ottica del superamento di un esame né ho specificato in maniera abbastanza adeguata (cfr. “decontestualizzato”) che la parte incriminata non è compresa nella risposta ma è anzi un orlo appartenente a tutt’altra sfera.
Ho modificato il post nascondendo la suddetta motivazione onde evitare che qualcun altro possa cadere in errore a causa mia.
Grazie per avermelo fatto notare :)
Imagine how hard physics would be if electrons could think
Gughigt
Junior Member
Junior Member
 
Messaggio: 16 di 378
Iscritto il: 08/09/2018, 18:59

Re: Frontiera delle possibilità produttive

Messaggioda Fioravante Patrone » 03/12/2018, 21:13

Gughigt ha scritto:Concordo con tutto quanto è stato detto.
...
Grazie per avermelo fatto notare :)


Ma esisti davvero? In questo periodo di "leoni da tastiera" che ammorbano i scioscial, trovare una persona che ammette di aver fatto un errore, grande o piccolo che sia, e per giunta ringrazia, è un evento da festeggiare!!! :partyman:
Avatar utente
Fioravante Patrone
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 9277 di 10811
Iscritto il: 09/06/2006, 19:18
Località: Temporaneamente a Novi Ligure ;-)

Prossimo

Torna a Matematica per l'Economia e per le Scienze Naturali

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite