Gughigt ha scritto:Ciao Mario,
è la stessa cosa! Immagina di sapere con certezza che tra un periodo dovrai sostenere una spesa di $x$€; attualizzando questa somma (cioè dividendola semplicemente per $1+i$ dove $i$ è il tasso periodale funzione del costo-opportunità che sei disposto a sostenere) sai esattamente quanto varrebbe oggi quel flusso negativo.
In altre parole, sapendo che tra un periodo si dovrà sostenere una spesa di $x$ è possibile investire (al tasso $i$) oggi la cifra $x(1+i)^{-1}$ (minore di $x$ per ogni $i$ strettamente positivo) che andrà a coprire interamente il costo nel periodo successivo poiché avrà un valore pari a:
$x\frac{(1+i)}{(1+i)}=x$
Che è pari al flusso negativo previsto.
Ciao
Grazie Gughigt, spero di aver capito bene il tuo passaggio, non è proprio la mia materia....
In questo caso sarebbe come ragionare su un valore a noi finanziato da terzi (entrata) al tempo 0 per poi doverlo restituire (flusso di cassa negativo) tra un periodo, ovviamente + gli interessi.
Si tratta certo del discorso del flusso positivo ma speculare.
intendo dire, in base a ciò che ho afferrato, che un flusso positivo x (entrata) di domani attualizzato a oggi , rappresenta oggi la somma che dovrei investire/rinunciare per avere poi x a scadenza.
mentre specularmente un flusso negativo x (uscita) di domani attualizzata a oggi, rappresenta la somma che dovrei invece "ricevere/disporre" oggi che andrà poi remunerata con gli interessi a scadenza. Con ciò possiamo immaginare sia che ci sia realmente un finanziatore che ci presti i soldi al tempo 0 oppure no, non sarebbe condizione necessaria.
Sono fuori strada?