galles90 ha scritto:Ora in modo poco formale si avrebbe qualcosa di questo tipo:
\(\displaystyle Y\le \mathbb{Z}\) se e soltanto se \(\displaystyle a+a+.......+a=ax\) \(\displaystyle \forall ax \in A\) \(\displaystyle \forall a \in A\).
Esamina attentamente questa scrittura: a posteriori, e' ovvio cosa stai cercando di dire, ma il risultato del dirlo in questo modo e' che non si capisce una fava.
Piuttosto,
Il buon senso e un minimo di padronanza della logica del primo ordine ha scritto:Un sottoinsieme \(Y\subseteq\mathbb Z\) non vuoto e' un sottogruppo, ovvero \(\displaystyle Y\le \mathbb{Z}\), se e soltanto se \[\forall u \forall v\in Y : (u-v)\in Y \]
dove sto usando il teorema 2
qui, che caratterizza i sottogruppi come quei sottoinsiemi $H$ non vuoti tali che \(\forall a\forall b : ab^{-1}\in H\).
\(\displaystyle \{a'\}= \bigcap \{Y: \{a\}\subseteq Y \le \mathbb Z\}= ax:x\in \mathbb{Z} \)
A sinistra del primo segno di uguale c'e' scritto l'insieme il cui unico elemento e' $a'$ (qualsiasi cosa esso sia); non ha molto senso uguagliarlo a cio' che sta a destra dell'uguale (che ha un numero infinito di elementi). Questa seconda cosa e' uguagliata ad una proprieta', che per costituzione assume valori di verita', e anche questo e' privo di senso. Semmai, dovrai scrivere \(\{ax : x\in \mathbb Z\}\),
invocando l'insieme degli elementi che soddisfano la proprieta' $P_a$ "essere della forma $ax$ per $x\in ZZ$".
Cio' che ti chiedevo di dimostrare e' esattamente l'uguaglianza tra \(\bigcap \{Y: \{a\}\subseteq Y \le \mathbb Z\}\) e \(\{ax : x\in \mathbb Z\}\). E (come sempre quando bisogna dimostrare che due insiemi sono uguali) questo si fa dimostrando che \(\bigcap \{Y: \{a\}\subseteq Y \le \mathbb Z\} \subseteq \{ax : x\in \mathbb Z\}\) e che \(\bigcap \{Y: \{a\}\subseteq Y \le \mathbb Z\} \supseteq \{ax : x\in \mathbb Z\}\). Riesci a farlo?
Come consiglio generale, sei a dir poco
enormemente confuso su cosa significhino certi simboli matematici e su come si usino.
Fai un respiro profondo, e familiarizza con le definizioni principali di come si
scrive una proprieta' che definisce un insieme: non c'e' nessuna speranza che tu capisca qualcosa, o abbia un minimo di profitto nello studio dell'algebra, se non sei padrone della sua semantica; specie se, come sembra, stai studiando algebra universale, e' necessario avere una conoscenza irreprensibile della
forma che hanno gli enunciati di algebra astratta, dove forma e' inteso ne' piu' ne' meno che in senso kantiano come «ciò per cui il molteplice del fenomeno può essere ordinato».
- "Everything in Mathematics that can be categorized, is trivial" (P. J. Freyd), which should be understood as: "category theory is good ideas rather than complicated techniques".
- "I always disliked Analysis" (P. J. Freyd)