pdercoli ha scritto: magari è sbagliata ma per quello appena si vede l'errore si può interrompere.
Il problema è che usi una notazione "tua" ed è difficile, diciamo, "attaccarti" per vedere dove sbagli (parlo per me, non so altri).
Proviamo ad avere un approccio diverso e più tranquillo. Tu dici (correggimi se sbaglio, ovvio) di aver dimostrato che i numeri primi gemelli sono infiniti. E lo hai fatto in questo ordine di idee
Il percorso in sintesi è questo:
- la geometria del quadrato è familiare a tutti gli interi quindi anche ai primi
- la differenza di quadrati descrive un fotogramma di una crescita di quadrati che può determinare la creazione delle quantità di unità necessarie a formare tutti i numeri primi e composti
- lo studio della differenza dei quadrati porta a individuare che tutti i quadrati costruiti con lato un numero primo hanno divisibilità per 24 compresi i gemelli
- si dimostra che per i gemelli questa equivale alla serie 6n-1 6n+1 quindi anche i primi isolati ne fanno parte
- si individua il modo di discriminare tutti i valori n che in 6n /+-1 danno valori di composti e si descrive una matrice simmetrica che riconduce a questi valori
- si osserva che le proprietà di questa matrice simmetrica determinano tutte le distanze fra primi successivi
- si usano le forme che producono le n relative ai composti per un crivello che seleziona tutte le coppie di primi gemelli
- individuo delle regolarità modulari di queste serie che uso per applicare il crivello non come algoritmo ma per strutture modulari e dimostro che tutte le dimensioni riscontrate in questi moduli rispondono a sequenze generalizzabili
- sfrutto queste proprietà per dimostrare che esistono infiniti valori n che restituiscono nella forma 6n-1 6n+1 coppie di primi gemelli
Io ho visto i primi 9 minuti del video (non prendertela con me se non ho tutto questo tempo) e quello che ho notato che fai è:
- dimostrare che i numeri primi, eccetto il 2 e il 3 sono della forma $6n\pm 1$ con $n$ intero positivo;
- dimostrare che se $p$ e $q$ sono due primi diversi da $2$ e $3$ hai che $p^2-q^2$ è divisibile per 24.
Dopodiché crei una matrice ma da lì non ti seguo più (ripeto, parlo in base alle mie conoscenze).
Comunque il primo punto lo si può dimostrare in tanti modi differenti ed è un fatto assodato, puoi anche darlo per scontato. Ho visto che lo dimostri in un modo strano, passando per i quadrati, ma se ho capito bene comunque riporta, non ho nulla da dire.
Per il secondo punto, mi sono perso abbastanza, ma fai un ragioamento che provo, alla buona, a riassumere così (anche se poi non ti seguo più da un certo punto in poi)
$p^2-q^2 = (6n \pm 1)^2 - (6m \pm 1)^2 = 36n^2 \pm 12 n +1 - 36m^2 \pm 12 m +1 = 36(n^2-m^2) + 12(\pm n -(\pm m))$
dove, a prescindere dalle casistiche, puoi raccogliere solo 12 e non 24.
Comunque hai usato un modo differente, molto dialogato, che non ho capito e che quindi magari trova il 2 che manca, per questo si può partire da qui.