da Alfius » 29/08/2012, 12:14
Non sono uno studente con meno di 16 anni, anzi, non sono proprio uno studente (e nemmeno un docente). Pero' mi è capitato non poche volte di parlare di matematica con ragazzini dell'età indicata che avevano difficoltà nella materia.
Mi è sempre sembrato che ci fosse un problema di questo tipo: la matematica è insegnata ad un livello molto astratto e spesso, e qui viene il reale problema, tramite algoritmi da imparare a memoria.
Qualcuno riesce anche ad applicare correttamente tali algoritmi, ma realmente non sa cosa sta facendo: non sa perché il metodo che sta usando funziona e non saprebbe modificarlo correttamente in caso di esercizi leggermente più elaborati (semplicemente pensano qualcosa del tipo "funziona perché lo ha detto il professore").
Il mio consiglio per chi deve insegnare a questi ragazzini è di sforzarsi di far comprendere a livello intuitivo perché l'algoritmo funziona, e da dove nasce tale algoritmo (qualcuno lo avrà pure inventato, come ha fatto?).
Esempio clamoroso: ho visto ragazzi applicare correttamente il metodo di Ruffini, ma nessuno ha saputo dirmi perché funziona davvero (alcuni non sapevano neanche che ciò che realmente si sta facendo con tale algoritmo è dividere un polinomio per un binomio!)