friction ha scritto:Più che su "chi deve insegnare che cosa" ci sarebbe da discutere su che come le cose vengono insegnate... qualche settimana fa mi è capitato di fare degli esercizi di geometria col fratello di un mio amico che fa la terza media, e sono rimasto allibito.
Concordo. Forse vi sembrerà un po' contraddittorio il mio pensiero, ma non credo che - di fatto - la scarsa preparazione di base dei ragazzi sia una conseguenza del tipo di laurea degli insegnanti. Anche perché sono innumerevoli i fattori che fanno di un insegnante un buon insegnante. Cioè, un prof che non conosce gli integrali, non per questo non sa spiegare bene le potenze, e magari lo fa meglio di chi sa risolvere un super-integrale. La differenza secondo me è a un altro livello, di linguaggio forse. Voglio dire, quando il mio amico G. parla delle cose più elementari, anche nel modo più semplice e didattico possibile, si avverte eccome che è laureato in matematica, ci mette qualcosa di più non solo per passione. Mi chiedo quanto questo "di più" influisca, quanto abbia senso prenderlo in considerazione visti i problemi più urgenti della scuola di oggi.