Ciao,
mi trovo in una situazione analoga.
Ho conseguito la laurea magistrale in matematica a Luglio 2016, mi sono laureata in tempo e con il massimo dei voti sia alla triennale che alla magistrale.
Anche se negli ultimi due anni avevo preso la decisione di provare ad accedere al dottorato una volta terminato il percorso universitario, alla fine ho desistito perché scoraggiata dai pareri negativi sul dottorato in Italia e su quello che mi avrebbe adpettato eventualmente dopo i 3 anni.
Ho iniziato a lavorare in un'azienda di consulenza informatica da ottobre; in termini economici, guadagno già più di quello che guadagnerei vincendo una borsa di dottorato, ma non lo sento il mio mondo, mi sembra di aver "buttato" 5 anni a studiare cose bellissime ma che non vedrò più nella mia carriera.
Sto seriamente valutando l'ipotesi di tentare l'accesso al dottorato ma unicamente ai politecnici, perché credo che questo "salto all'indietro" valga la pena se fatto in università che diano maggiori possibilità di apertura verso l'estero e maggior qualità nella ricerca (tutto ciò nella rosea ipotesi in cui riesca a vincere una borsa, ovviamente).
Mi interesserebbe il vostro parere.
Grazie mille