Ciao ragazzi,
Riesumo questo topic sperando che abbia suscitato un po' di riflessioni durante queste settimane.
La situazione per quanto mi riguarda si è aggravata ( ) in quanto inaspettatamente mi è stata fatta la proposta di un dottorato direttamente da parte di un professore (fra l'altro con condizioni abbastanza interessanti) , in seguito a un progetto che ho svolto per un suo corso.
La cosa sinceramente mi ha spiazzato (in senso positivo), e in un certo senso mischia un po' le carte in tavola. Ammetto che questa proposta ha spostato la bilancia, e anche di molto.
Al di là di questo, devo dire che in questi mesi l'idea di fare il dottorato è comunque maturata molto. Come dicevo secondo me si ha molto di più da guadagnare che da perdere, oltre al fatto che l'idea personalmente mi affascina moltissimo (personalmente li vedo come tre anni di 'divertimento', passatemi il termine, facendo ciò che davvero ti piace) e, fortunatamente, la mia famiglia è comunque in grado di sostenermi nel caso la borsa di dottorato non fosse sufficiente (è chiaro che un posto senza borsa non è umanamente possibile, a mio parere).
Oltre a questo ho considerato un attimo il futuro a lungo termine...è vero che al momento in Italia il PhD conta relativamente poco ma dal mio modestissimo punto di vista, entro una decina d'anni le cose potrebbero decisamente cambiare.
Ammetto comunque che il mio punto di vista è stato decisamente polarizzato dall'ultima proposta, veramente spiazzante.
Visto che siamo un po' tutti su questa barca, volevo sapere se in queste settimane anche in voi è maturato qualche nuovo punto di vista, perchè penso che confrontarsi sia comunque la soluzione migliore.
Ne approfitto per fare gli auguroni di buone feste a tutti!