Consigli per autodidatta e inglese

Messaggioda Unendliche » 17/03/2017, 10:40

Buongiorno a tutti :)

Ho sempre avuto interesse per la materia ma dopo le superiori e qualche esame universitario non ho più avuto rapporti con la matematica.
Ora vorrei riprendere a studiare, arrivando anche, perché no, ad argomenti abbastanza complessi.
Vuoi per studio vuoi per diletto non ho problemi a leggere o studiare in inglese, e le mie ricerche per una "scaletta" di studio mi hanno portato a trovare questa "guida":

Step 1: Introductory (Discrete Mathematics, Algebra, Calculus)
Step 2: Linear and Higher Algebra; Calculus (Real Analysis, Multi-variable, Vector); Complex Variables; Differential Equations; Probability and Statistics
Step 3: Analysis 1, Abstract Algebra, Number Theory, Topology, Differential Geometry, Mathematical Modelling, Stochastic Processes
Step 4: Discrete Mathematics (Set Theory, Graph Theory), Analysis 2 (Measure Theory, Hilbert spaces), Algebra (Advances, Fields and Galois Theory), Number Theory (Algebraic NT, Class Field), Geometry (Algebraic, Fractals), Topology (Algebraic, Differential), Calculus (Ordinary DE, Variations)

Posto un apprendimento da autodidatta, senza fretta per esami o altro e libertà di scelta per argomenti, come trovate l'ordine delle materie?
Avete preferenza fra lo studio della matematica in inglese o italiano?

Grazie a tutti per l'aiuto :)
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Re: Consigli per autodidatta e inglese

Messaggioda gugo82 » 17/03/2017, 15:29

Beh, l'elenco è fatto più o meno con criterio... Ma quanti anni di studio hai a disposizione?
Sono sempre stato, e mi ritengo ancora un dilettante. Cioè una persona che si diletta, che cerca sempre di provare piacere e di regalare il piacere agli altri, che scopre ogni volta quello che fa come se fosse la prima volta. (Freak Antoni)
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Re: Consigli per autodidatta e inglese

Messaggioda gio73 » 17/03/2017, 17:07

Ciao
come mai hai deciso di riprendere? Solo diletto?
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Re: Consigli per autodidatta e inglese

Messaggioda Unendliche » 17/03/2017, 19:05

gugo82 ha scritto:Beh, l'elenco è fatto più o meno con criterio... Ma quanti anni di studio hai a disposizione?


Una vita :D Ho finito da poco l'università, è un interesse personale quindi non mi faccio problemi su quanto tempo possa impiegare ad apprendere la materia.
Cambieresti l'elenco in qualche modo, magari rimandando/anticipando qualche argomento o escludendo/aggiungendo altri?

gio73 ha scritto:Ciao
come mai hai deciso di riprendere? Solo diletto?


Principalmente si, poi non so dove lo studio mi porterà :P
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Re: Consigli per autodidatta e inglese

Messaggioda Unendliche » 02/07/2017, 14:26

Domanda: Per ogni materia di "Step" della guida - ad esempio la parte introduttiva, o Algebra, Calculus, sono riportati vari testi, sempre dello stesso argomento ovviamente. Secondo voi, è utile studiare lo stesso argomento da più testi o è meglio sceglierne uno, al massimo due e focalizzarsi su quelli?
Inoltre, la prima parte comprende Discrete Mathematics, Introductory Algebra and Calculus. È meglio affrontate ogni argomento separatamente?

P.S. Nutro anche un interesse per la fisica. Posto che sono su due livelli diversi, secondo voi dovrei aspettare un certo "stadio" di padronanza matematica prima di affrontarla? Oppure posso iniziare direttamente?
Nel caso, avreste qualche testo introduttivo- magari in inglese, da consigliare?
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Re: Consigli per autodidatta e inglese

Messaggioda singularity » 05/07/2017, 11:27

Non mi sento assolutamente in grado di consigliarti su come impostare il programma di studi, però:

Unendliche ha scritto: Secondo voi, è utile studiare lo stesso argomento da più testi o è meglio sceglierne uno, al massimo due e focalizzarsi su quelli?


Dipende ( :-D ) A me spesso piace vedere come una definizione o un teorema siano stati esposti da un autore piuttosto che da un altro. E' anche vero che è importante avere un libro principale di riferimento mentre studi una materia.

Unendliche ha scritto:
P.S. Nutro anche un interesse per la fisica. Posto che sono su due livelli diversi, secondo voi dovrei aspettare un certo "stadio" di padronanza matematica prima di affrontarla? Oppure posso iniziare direttamente?
Nel caso, avreste qualche testo introduttivo- magari in inglese, da consigliare?


La fisica pare che si possa "studiare" anche con le 4 operazioni (quando ero al liceo facevamo così...), il virgolettato intende ovviamente che "studi" una versione semplificata della fisica, quindi ti perdi molto... In ogni caso, se davvero ti interessa, una volta che sei arrivato a capire in generale le funzioni reali di variabile reale, un po' di derivate ed integrali e magari qualche nozione (di base) sulle equazioni differenziali sei più che pronto per iniziare a studiarla con tutti i crismi. In più su quasi ogni testo introduttivo di Fisica Generale c'è un piccolo sunto sugli argomenti di matematica fondamentali da sapere (di solito sono quelli che ti ho elencato).

Come testi introduttivi al momento mi vengono in mente i "grandi classici" di Fisica Generale, quali: Mencuccini - Silvestrini, Mazzoldi, Focardi...
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Re: Consigli per autodidatta e inglese

Messaggioda Unendliche » 07/07/2017, 16:43

Grazie :)
Domanda su una possibilità che mi è venuta in mente: potrebbe convenirmi seguire il programma di una triennale in matematica? Come successione di materie/argomenti intendo. O il mio va bene comunque?

singularity ha scritto:Come testi introduttivi al momento mi vengono in mente i "grandi classici" di Fisica Generale, quali: Mencuccini - Silvestrini, Mazzoldi, Focardi...

Ne avresti qualcuno in inglese? :D So che le Feyman Lectures on Physics sono consigliate come testo generale.
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Re: Consigli per autodidatta e inglese

Messaggioda singularity » 07/07/2017, 18:21

Unendliche ha scritto:Grazie :)
Domanda su una possibilità che mi è venuta in mente: potrebbe convenirmi seguire il programma di una triennale in matematica? Come successione di materie/argomenti intendo. O il mio va bene comunque?


Se ti interessa approfondire argomenti di algebra, geometria e analisi sicuramente male non fa, ma non mi sento di dire che sia necessario. E' bella la tua fame di conoscenza, ma ti consiglio di non proiettarti troppo avanti nel futuro. Inizia a studiare gli argomenti di base e scoprirai che, anche solo lì, c'è veramente una marea di roba da scoprire e da studiare!

Unendliche ha scritto:
singularity ha scritto:Come testi introduttivi al momento mi vengono in mente i "grandi classici" di Fisica Generale, quali: Mencuccini - Silvestrini, Mazzoldi, Focardi...

Ne avresti qualcuno in inglese? :D So che le Feyman Lectures on Physics sono consigliate come testo generale.


Assolutamente sottoscrivo il consiglio, non ci avevo pensato. Io ho letto quelle di Elettromagnetismo, ma non ho motivi di dubitare che anche quelle di meccanica e termodinamica siano buone. Visto che ci tieni così tanto, quando studierai termodinamica da' un' occhiata al "Thermodynamics" di Enrico Fermi (da lui scritto in inglese!).
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