Pensiero filosofico e matematica

Messaggioda ZfreS » 30/05/2017, 16:58

Ho una domanda da porre riguardo la filosofia: il nostro pensiero si può condensare in un'equazione matematica? E' possibile costruire una formula che esprima il nostro pensiero e determinare se è corretto o no?
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Re: Pensiero filosofico e matematica

Messaggioda mgrau » 30/05/2017, 19:51

Era la speranza (illusoria ) di Leibniz. Pensava che, in una qualsiasi divergenza di opinioni, si potesse sedersi ad un tavolo e dire "Calcoliamo". Come se si dovesse verificare l'esattezza di una somma.
Qui ti metto il primo link che ho trovato sull'argomento
http://www.homolaicus.com/teorici/leibniz/leibniz8.htm
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Re: Pensiero filosofico e matematica

Messaggioda ZfreS » 30/05/2017, 20:00

mgrau ha scritto:Era la speranza (illusoria ) di Leibniz. Pensava che, in una qualsiasi divergenza di opinioni, si potesse sedersi ad un tavolo e dire "Calcoliamo". Come se si dovesse verificare l'esattezza di una somma.
Qui ti metto il primo link che ho trovato sull'argomento
http://www.homolaicus.com/teorici/leibniz/leibniz8.htm


grazie mille
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Re: Pensiero filosofico e matematica

Messaggioda ZfreS » 31/05/2017, 12:43

olegfresi ha scritto:
mgrau ha scritto:Era la speranza (illusoria ) di Leibniz. Pensava che, in una qualsiasi divergenza di opinioni, si potesse sedersi ad un tavolo e dire "Calcoliamo". Come se si dovesse verificare l'esattezza di una somma.
Qui ti metto il primo link che ho trovato sull'argomento
http://www.homolaicus.com/teorici/leibniz/leibniz8.htm


grazie mille



ma poi quacuno c'è mai riuscito?
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Re: Pensiero filosofico e matematica

Messaggioda mgrau » 31/05/2017, 13:52

Certo che no!
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Re: Pensiero filosofico e matematica

Messaggioda Myriam92 » 07/07/2017, 22:53

C'è di più :lol:

https://science.closeupengineering.it/l ... ita/10308/

[Pubblicato nella pagina ufficiale fb del sito e mi è ritornato in mente questo thread :-D ]
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Re: Pensiero filosofico e matematica

Messaggioda Vulplasir » 08/07/2017, 00:37

Non vedo il nesso tra l'equazione di Drake e il pensiero filosofico-matematico, l'equazione di drake è solo una stima molto stupida delle civiltà intelligenti nell'universo, che si basa sul "ragionamento di Fermi" (vedasi "accordatori di pianoforte a chicago")
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Re: Pensiero filosofico e matematica

Messaggioda mgrau » 08/07/2017, 08:29

Ho sempre trovato molto fantasiosa l'equazione di Drake (per usare un eufemismo che mi metta al riparo dai fulmini dei moderatori), in particolare il fattore " la frazione dei pianeti ne su cui si è effettivamente sviluppata la vita".
Chissà Chi gliela ha rivelata... nel link non mette il valore "stimato", ma mi pare di ricordare che assume un valore ridicolmente alto, tipo $1/10$ o giù di lì
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Re: Pensiero filosofico e matematica

Messaggioda alextimes » 18/07/2017, 20:37

Beh, la questione potrebbe essere ribaltata pensando alla matematica come un "frutto" della filosofia.
Più correttamente, se analizziamo la storia, notiamo come la sapienza (sophia presso i Greci) includeva nella concezione comune tantissimi (se non tutti) gli ambiti del sapere, misti ad una solida formazione morale.
Con lo svilupparsi del pensiero, si è anche giunti ad una settorializzazione del sapere; la prima che mi torna in mente è quella attuata da Aristotele, che fu tra i primi ad identificare le differenze metodologiche delle varie branche del sapere, a formulare sillogismi (che altro non sono che proto-algoritmi... se vogliamo) e a sistematizzare le diverse sezioni dello scibile in categorie più ristrette.
Sebbene sia certo, grazie soprattutto ai ritrovamenti archeologici e papiracei, che la matematica era già stata da secoli campo d'indagine della stragrande maggioranza delle culture sulla Terra (vd. papiro di Rhind, matematica vedica etc...), è altrettanto indubbio che lo sviluppo che si avvicinò più prossimamente alla sensibilità matematica dei nostri giorni fu quello inaugurato dall'ellenismo; il merito è di Eratostene, Teeteto, Archimede ed Euclide: questa geometria ci basterà per due millenni!

Così la matematica e la filosofia sono sempre andate - per così dire - a braccetto, se non di pari passo nella loro evoluzione storica (con le dovute approssimazioni). E come la matematica si distanziava sempre di più dal generico "sapere" e iniziava ad esigere strutture espressive sempre più rigorose e prive di ambiguità, parimenti la filosofia iniziava a delimitare il suo campo al puro pensiero, fino a ripartirsi, come oggi sappiamo in teoretica, estetica, morale e politica.

Tanto per fare qualche altro volo pindarico, ho sentito la citazione su Leibniz e la pretesa di risolvere i problemi tra filosofi con il calcolemus: magari fosse davvero così! E sarà proprio Leibniz successivamente a distinguere verità difatti da verità di ragione: le prime variamente interpretabili, mentre le altre binarie: vero o falso, bianco o nero...

Se si possa rappresentare tutto ciò che conosciamo con una formula?
Ovviamente la matematica, o la fisica, come abbiamo detto, non possono dare una risposta che soddisfi qualsiasi esigenza conoscitiva, e, proprio per il fatto che è delimitata in un ambito ben circoscritto, sarebbe anche fuorviante provarci.
Tempo fa sentii una conferenza di Neil Turok, davvero profonda. Spiegò come di fatto il lavoro degli scienziati è proprio quello di sintetizzare tutto ciò che vediamo con delle formule... a questo proposito ne suggeriva una che dovrebbe rappresentare tutte le conquiste della fisica contemporanea condensate in un'unica equazione, ma non chiedermi di spiegartela approfonditamente :-D

\(\displaystyle \Psi= \int {e^{{\frac{i}{\hbar}{\int{{\frac{R}{16\pi G}}-\frac{1}{4}F^2+\bar{\psi}i\mathfrak{D}\psi-\lambda\phi\psi\bar{\psi}+{|D\phi|}^2-V(\phi)}}}}} \)

Neil Turok, the Astonishing Simplicity of Everything:
https://www.youtube.com/watch?v=f1x9lgX8GaE



Ciauz! :smt039

Alextimes :wink:
Un giorno chiesi ad un fisico perché mai i gatti non cadessero dalle tettoie. E lui mi rispose che era perché facevano μao.
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Re: Pensiero filosofico e matematica

Messaggioda Luca.Lussardi » 18/07/2017, 21:12

alextimes ha scritto:Tanto per fare qualche altro volo pindarico, ho sentito la citazione su Leibniz e la pretesa di risolvere i problemi tra filosofi con il calcolemus: magari fosse davvero così!

Grazie al cielo non e' cosi'! il bello e' che, in un certo senso, la matematica dimostra che essa stessa ha dei profondi limiti...
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