Matematicamente.it

Concorderete con me che l'Italia ha una patrimonio storico-culturale unico, dalla Valle D'aosta, fino a Siracusa.
Non possiamo dire che siamo gli unici ad avere storia e arte, ma possiamo affermare che abbiamo molte cose uniche e esclusive.

Per quanto riguarda l'industria, siamo messi abbastanza bene, anche se il settore manifatturiero è un po' calato, funziona sempre, e i prodotti italiani all'estero, come la pasta Barilla o De Cecco, sono sempre visti di grande qualità.
Negli ultimi anni è caduta la Fiat e la Lancia, ma abbiamo la Ferrari.

Primeggiano anche nel settore della moda, per la precisione alta moda, anche nell'industria tessile.

Siamo forti anche nel settore della ristorazione, saremo secondo al massimo ai francesi, ma abbiamo pietanze uniche come la pizza.

Dove voglio arrivare?

Mi domando perché nonostante abbiamo un paese così bello, con un patrimonio artistico immenso, e un settore industriale consolidato, ci siano così tanti problemi sulla disoccupazione, soprattutto giovanile, perché ci sono così tanti laureati che fuggono.
Il motivo è chiaro, le poche opportunità trovate, ma la mia domanda è, perché sono poche queste opportunità?
Perché ogni giorno si parla del fatto che l'età pensionabile si alza?
Perché nell'ultimo periodo aumentano gli assegni di disoccupazione?

Mi chiedo perché non si riesce in Italia a risolvere questo problema relativo al mondo del lavoro e perché dobbiamo soffrire a livello collettivo così tanto.
Perché non abbiamo università nella top 100?
Persino i nostri salari, a partire da quello dell'operaio fino ai laureati che lavorano in grosse aziende, sono più bassi rispetto all'Europa del Nord ( Germania, Belgio, Danimarca, Svezia, Olanda, UK, etc...) ?
Insomma perché una persona per fare carriera sente di dover lasciare l'Italia?
Mi vengono in mente gli anni in cui da noi venivano tanti immigrati a cercare lavoro.

L'ultima frase mi lascia perplesso.

Guarda qua https://it.wikipedia.org/wiki/Immigrazione_in_Italia quanti stranieri

Al di là degli immigrati provenienti dall'estero, perché l'Italia non ha la capacità di primeggiare con gli Stati Uniti in merito all'università ?
Voi non vorreste che fossimo quotati di più?

Aggiungo il fatto che noi abbiamo molti diritti, la nostra università costa poco, a mio parere dovrebbe costare di più, o al limite dovrebbe offrire posti letto a pagamento.

Pensate che negli altri paesi la gente si indebita per studiare, da noi l'università ha tasse piccole e forma studenti anche brillanti, che poi magari vanno all'estero, vi sembra giusto?

SaO ha scritto:la nostra università costa poco, a mio parere dovrebbe costare di più

Ma tu qualche messaggio fa non ti stavi lamentando che vuoi andare all'università da fuori sede ma i tuoi genitori fanno fatica a pagare l'affitto? E ora questo??
Lo sai che in [e.g.] Svezia le università sono gratuite e ci sono atenei altrettanto ben quotati [se non di più] della media italiana?
Per una volta mi sto lasciando convincere da Intermat: ci stai trollando tutti.

SaO ha scritto:perché l'Italia non ha la capacità di primeggiare con gli Stati Uniti in merito all'università ?
Voi non vorreste che fossimo quotati di più?

Ammettendo che l'assunto sia corretto [che è tutto da dimostrare]: negli Stati Uniti le università che "primeggiano" sono quelle private, dove gli studenti si indebitano fino al collo sperando di riuscire poi a ripagare il debito lavorando [non succede sempre però]. Sono anche quelle che hanno un sacco di soldi, e chiaramente avendo a disposizione 100 volte le risorse e 100 volte il capitale non ci vuole molto ad ottenere un risultato strettamente maggiore.

Ma tu qualche messaggio fa non ti stavi lamentando che vuoi andare all'università da fuori sede ma i tuoi genitori fanno fatica a pagare l'affitto? E ora questo??

Si, ma io sono un caso particolare, credo che la maggior parte degli italiani si permette di studiare fuori sede, il fatto che non posso pagare l'affitto è colpa della mia famiglia, non penso che in Svezia l'università paga l'alloggio agli studenti.

Stati Uniti le università che "primeggiano" sono quelle private, dove gli studenti si indebitano fino al collo sperando di riuscire poi a ripagare il debito lavorando [non succede sempre però]. Sono anche quelle che hanno un sacco di soldi, e chiaramente avendo a disposizione 100 volte le risorse e 100 volte il capitale non ci vuole molto ad ottenere un risultato strettamente maggiore.

Si ma tolto Harvard e Stanford che sono molto care, ci sono anche una cinquantina di altre università ben quotate.

Svezia, Danimarca e Finlandia sono quelle in alto, USA e Svizzera sono quelle in basso #babbonatalenonesiste #nofreelunch #dallalottadiclasseallabottaditasse

Inoltre, dato che ogni anno i loro genitori lavorano 6 mesi all'anno per pagare lo Stato: https://www.theatlantic.com/internation ... en/276428/


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Per di più mi sembra che con i soldi dele tasse le università americane ti assicurano tutto: cibo, casa, panni lavati, palestra piscina, c'è veramente di tutto nei loro campus.
Questo ovviamente non influisce sulla qualità della didattica, era per fare un paragone tra Svezia e USA.

Ma apparte questo, voi non sareste disposti a farvi il mazzo per riuscire a portare le università italiane più in alto?
La Germania è riuscita a rialzarsi in 20 anni, dopo il disastro della guerra e il muro di Berlino.

SaO ha scritto:Per di più mi sembra che con i soldi dele tasse le università americane ti assicurano tutto: cibo, casa, panni lavati, palestra piscina, c'è veramente di tutto nei loro campus.

Ah sì??
Posso sapere da dove ti arriva questa? Quando ci sono stato io quelle cose erano tutte a pagamento.

SaO ha scritto:La Germania è riuscita a rialzarsi in 2 anni, dopo il disastro della guerra e il muro di Berlino.

Non riesco a commentare adeguatamente questa frase...