wanderer ha scritto:Vedi, non c'è bisogno di una fonte per capire una cosa simile.
Dove la "cosa simile" è questo dato:
Negli [...] USA, solo una piccolissima (quanto piccola?) élite di studenti, provenienti per il 90% da famiglie abbienti, studia un po' di filosofia all'università
Non c'è bisogno della fonte, noi ci fidiamo di te!
1) Nessuno nasce con la voglia di studiare filosofia,
Sentiamo allora, le persone che si iscrivono alla facoltà di filosofia (all'università), sono state obbligate da chi quindi?
è il sistema educativo, avente come scopo primario quello di creare cittadini consapevoli del mondo che li circonda,
Hai dimenticato:
SECONDO TE dovrebbe essere questo lo scopo
wikipedia ha scritto:Purpose of education
There is no broad consensus as to what education's chief aim or aims are or should be. Some authors stress its value to the individual, emphasizing its potential for positively influencing students' personal development, promoting autonomy, forming a cultural identity or establishing a career or occupation. Other authors emphasize education's contributions to societal purposes, including good citizenship, shaping students into productive members of society, thereby promoting society's general economic development, and preserving cultural values.
2) Se viene a mancare questo incontro mediato dalla scuola dell'obbligo, secondo te, quanti e per quale motivo posso intraprendere autonomamente un percorso (da autodidatta o universitario) di studi che coinvolga lo studio serio di tale materia?
E perché ci dovrebbe essere un numero minimo di persone che intraprende uno studio serio di questa materia?
Io da giovane ho preso lezioni di chitarra, perchè al liceo dove andavo non la insegnavano. Ma ora non vado in giro dicendo che ci dovrebbe essere un numero minimo di persone che intraprende lo studio della chitarra.
In ogni caso, di certo non sarebbero nulli (a meno che non ci sia una risposta alla prima domanda su chi abbia obbligato i filosofi a iscriversi a filosofia), e sarebbero quelli che hanno la passione e vogliono farlo, non uno in più, non uno in meno.
Invece i vantaggi del tuo sistema dove tutti dovrebbe studiare filosofia quali sarebbero?
Se provi a rispondere a questa domanda, usando anche un po' di buon senso, giungerai alla mia conclusione.
Conclusione che non capisco quale è. Che tutti dovremmo studiare filosofia affinchè nessuno di noi dica quello che
tu ritieni fesserie? Questa sarebbe la conclusione?
E' ovvio che quando mi riferisco a filosofia intendo storia della filosofia.
Tu non hai detto filosofia. Hai detto pensiero:
chi si può permettere [...] di dedicare tempo al pensiero
"vuoi mettere?" è una che contrazione per "vuoi mettere a confronto?", espressione idiomatica che pensavo fosse diffusa.
Il problema di quella frase è che mancava la proposizione indipendente (che in grammatica è obbligatoria), non ti vengo a fare le pulci sullo slang. Ma se non metti frasi di senso compiuto chi ti legge non può capire quello che dici.